Cambiamo Angolo 2014

Torna a galla l'incubatoio


Ritorna a galla, è proprio il caso di dirlo, il progetto dell’incubatoio sul fiume Dezzo; da qualche tempo non seguivamo i destini di questo intervento promosso per la salvaguardia del nostro corso d’acqua e per la valorizzazione della pesca in ottica turistica ed economica della zona. A distanza di un anno dall’approvazione del protocollo d’intesa tra i comuni della Valle di Scalve e i comuni di Angolo e Darfo nel maggio scorso è stato approvato dalla giunta lo studio di fattibilità del progetto. La giunta ha poi modificato, nei giorni scorsi, questo progetto proponendo una diversa distribuzione dei costi soprattutto quelli previsti per l’avviamento dell’impianto che sarà realizzato in località castigner. L’ammontare del progetto di 240 mila euro è rimasto invariato allora, può pensare qualcuno, cambiare come il gioco delle tre carte le quote a carico dei soggetti coinvolti può essere determinate? Sì perché contemporaneamente a questa variazione il comune di Angolo ha aderito alla strategia per lo sviluppo delle Orobie Camune predisposto dalla Comunità Montana e che attingerà ai fondi territoriali stanziati dalla Regione Lombardia. La diversa distribuzione dei costi ha permesso ad Angolo di inserire il progetto dell’incubatoio ittico tra le richieste avanzate da una decina di comuni della Vallecamonica. Come andrà a finire? È ancora presto per saperlo ma alla luce di come sono andate a buon fine le richieste su altri progetti del nostro comune qualche speranza si può nutrire. Sperando quindi che si concluda positivamente la vicenda incubatoio rimane l’ulteriore dimostrazione della serietà dell’impegno dell’Amministrazione Comunale nella valorizzazione del territorio.