Cambiamo Angolo 2014

Cambiamo Insieme Angolo - Lista civica per l'elezione del sindaco ad Angolo Terme

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2016 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Messaggi di Maggio 2016

Parcheggi a pioggia

Post n°801 pubblicato il 31 Maggio 2016 da cambiangolo

Che si continui a fare sul serio per risolvere il problema dei parcheggi nel nostro paese lo conferma l’intenzione dell’amministrazione di realizzare un’altra area di sosta in via baccoli dopo quella in via di ultimazione all’inizio della strada. Dopo aver chiesto all’agenzia del demanio di verificare la congruità del prezzo d’acquisto pattuito per un terreno il consiglio comunale, ottenuto il via libera dall’agenzia, ha approvato il bonario accordo per l’acquisto alla cifra di 2500 euro. Ad opera ultimata saranno messi a disposizione altri 8/9 posti auto che dovrebbero in gran parte risolvere il problema parcheggi lungo questa strada. Un passo avanti è stato fatto anche nel faticoso cammino per realizzare il parcheggio a Terzano, la giunta ha infatti approvato la nuova convenzione che è stata firmata dai privati ed ora il progetto può proseguire. Sono situazioni che si trascinavano da parecchio tempo (e peggiorate con il passare degli anni) come la questione aperta in via Timo Bortolotti che adesso c’è fretta di chiudere. Per questa zona la maggioranza ha scelto di coinvolgere i cittadini nelle scelte, di razionalizzare i posti auto già presenti in zona e di proporre interventi contenuti. Può darsi siano scelte “minimaliste” e insufficienti a risolvere il problema ma nascono da un’analisi concreta del problema; sulle ipotesi è difficile costruire progetti soprattutto se comportano investimenti che il comune attualmente non può permettersi.

 
 
 

Fà e desfà

Post n°800 pubblicato il 30 Maggio 2016 da cambiangolo

No ragazzi, non ci siamo proprio. Sembravano passati i tempi quando i comuni asfaltavano le strade e puntualmente pochi giorni dopo qualcuno scavava per posare tubi o cavi rovinando l’asfaltatura nuova di zecca. La programmazione dei lavori con il passare degli anni ha migliorato la situazione e spesso i lavori, se non sono urgenti, vengono eseguiti prima delle asfaltature. A quanto pare la società elettrica non si è adeguata al cambiamento oppure ha problemi di buon vicinato con il comune di Angolo. Da pochi mesi finalmente, dopo anni di attesa, le strade del Colle Vareno da modalità Emmenthal svizzero sono passate a tavolo da biliardo, situazione che la società elettrica ha pensato bene di ripristinare. Per non deludere i nostalgici del Colle Vareno, affezionati alle buche, la società elettrica ha infatti eseguito dei lavori dissestando di nuovo un tratto di strada. Fortunatamente c’è ancora un secondo lotto di lavori da eseguire e il tappetino sarà posato nelle prossime settimane. Ci sono piccoli indizi che fanno pensare a frizioni con l’amministrazione comunale che i più maliziosi collegano alla decisione del comune di togliere alla società la gestione dell’illuminazione pubblica, ma sono solo fantasie. Molto più probabile la mancanza di coordinamento, però non si fa così. “Fà e desfà l'è tüt un laurà”, si diceva una volta, parole sagge.

 
 
 

Settantatre

Post n°799 pubblicato il 28 Maggio 2016 da cambiangolo

Sono passati settantatre anni dalla battaglia partigiana di Pratolungo e il ricordo viene mantenuto vivo dalle Amministrazioni comunali di Angolo Terme, Borno e Darfo Boario Terme, dall’A.N.P.I. di Vallecamonica e dalle Fiamme Verdi. I caduti nella battaglia partigiana dell’otto dicembre 1943 e la figura del Colonnello Ferruccio Lorenzini saranno ricordati domenica 29 maggio con una cerimonia nella località montana di Angolo Terme. Il programma della commemorazione prevede alle ore 8.30 il ritrovo dei partecipanti a Borno, al ristorante “La pigna”, per raggiungere a piedi la località montana dove alle 10.30 sarà proposto un intervento commemorativo. Al termine la celebrazione della s. Messa e la deposizione di una corona d’alloro al monumento che ricorda i partigiani uccisi nel conflitto a fuoco. Nel corso della cerimonia saranno ricordati anche i partigiani di Angolo Terme Apollonio Ferrari, Francesco Dovina, Giovanni Bettoni e Raimondo Albertinelli indimenticati animatori delle associazioni partigiane. Il pranzo presso il rifugio Lorenzini concluderà la celebrazione alla quale hanno aderito anche i Gruppi alpini di Darfo, Angolo, Borno e Terzano, le organizzazioni sindacali e le associazioni combattenti, mutilati e invalidi. 

 
 
 

Cartelli gentili

Post n°798 pubblicato il 27 Maggio 2016 da cambiangolo

Ci piace curiosare tra le iniziative prese da altri comuni della Vallecamonica e apprezzare quelle più interessanti. La migliore che ci è capitata sotto mano in questo periodo è quella di Paspardo che ha appeso, all’entrata del paese, un cartello per invitare gli automobilisti alla prudenza perché in paese i bambini giocano ancora per strada. Un cartello, già adottato da altri piccoli comuni italiani, che induce ad alcune riflessioni. Innanzitutto al rispetto per i più piccoli, è un modo concreto per tentare di realizzare il paese a misura di bambini. Un segnale stradale “educativo” per gli automobilisti avvisati in maniera gentile a rispettare i limiti di velocità nel centro abitato. La sensazione, trasmessa immediatamente da questa scritta, di entrare in un paese vivibile. Molto meglio questa accoglienza ai visitatori di Paspardo rispetto ai cartelloni con i nomi dei paesi scritti in dialetto camuno di moda negli anni scorsi; leggendolo vengono in mente gli anni dell’infanzia quando giocare per la strada era normale ed è più facile, rispetto ad un nome incomprensibile scritto in dialetto, pensare alla tradizione popolare del paese. Quanti ricordi e curiosità ha suscitato la chiusura della strada principale di Angolo in occasione della festa patronale, molti di più di quelli ispirati dall’anonimo Angòl scritto all’entrata del paese.

 

 
 
 

Testa bassa e pedalare

Post n°797 pubblicato il 26 Maggio 2016 da cambiangolo

E un altro anno è andato; l’amministrazione comunale ha concluso un altro anno pieno di sorprese, di delusioni, di successi, di rinvii, di progetti realizzati e idee rimaste tali. Un anno da ricordare. Certo per chi dava questa maggioranza spacciata fin da subito per le diversità che la percorrono sarà stato un altro anno deludente. Per chi invece crede in questo progetto di cambiamento sarà stato un anno buono. Non stiamo a ricordare cosa è stato fatto e cosa è in attesa di essere realizzato nei prossimi mesi, lo facciamo spesso e quindi diventa noioso. Ci interessa invece sottolineare ancora una volta il clima meno litigioso, più disteso e collaborativo che in questi dodici mesi si è creato e mantenuto in paese; forse questo è il successo meno appariscente ma più importante del progetto amministrativo di “Cambiamo Insieme Angolo”. Adesso viene la parte più difficile; gran parte del programma elettorale, ancorato alla concretezza per non deludere gli elettori, è stato realizzato e mancano ancora tre anni. Gli amministratori non sono persone abituate a vivacchiare e quindi daranno fondo alla loro fantasia per riempire lo spazio che ci separa dalle elezioni comunali. Oggi festeggiamo (non celebriamo) e va bene ma da domani testa bassa e pedalare concentrati sul nostro paese. 

 
 
 

E' bastato un attimo

Post n°796 pubblicato il 25 Maggio 2016 da cambiangolo

“Già fatto?” è una battuta scontata ma è l’unica che ci viene in mente per commentare l’ultima seduta del consiglio comunale. Diciannove minuti per discutere non di una sciocchezza ma del bilancio consuntivo 2015 con il contorno di altri due punti all’ordine del giorno. Allora riassumiamo: la segretaria apre gli incartamenti, fa l’appello dei presenti, il sindaco legge le delibere, i consiglieri approvano, tanti saluti e arrivederci al prossimo consiglio, nemmeno il tempo di sedersi ed è ora di lasciare l’aula del consiglio. Come è già accaduto una volta in questa legislatura nessuno dei consiglieri di opposizione si è presentato all’incontro. Questa volta la maggioranza non ha lasciato molti alibi all’opposizione; il resoconto 2015 è stato presentato per tempo, discusso in commissione e il giorno e l’orario scelto per il consiglio non erano proibitivi (lunedì alle venti). Per uno dei tre consiglieri di minoranza la mancata partecipazione è un’eccezione mentre l’assenza dell’ex sindaco diventa ormai un caso da “Chi l’ha visto”. Ancora poche settimane e si raggiunge quota un anno di mancate presenze ai consigli comunali, assenze che raggiungono il 100% nelle riunioni delle commissioni comunali. È faticoso dai banchi dell’opposizione far capire quanto si è innamorati del proprio paese.

 
 
 

Parole e musica al gusto menta

Post n°795 pubblicato il 24 Maggio 2016 da cambiangolo

L’interessante percorso culturale intrapreso nel 2016 dal corpo bandistico Santa Cecilia di Angolo propone una nuova tappa martedì 24 maggio nel centro anziani del nostro paese. Protagonista della serata sarà la figura del Professor Giorgio Gaioni ricordato con la lettura di alcuni suoi brani interpretati da Daniela e Sebastiano e con la proiezione di fotografie (e non solo) curata dal figlio Renzo. Ad accompagnare la recitazione sarà la musica degli allievi della scuola musicale di Angolo. Come nei precedenti appuntamenti le parole e la musica saranno abbinate alla fragranza di alcuni profumi che, per questa occasione, saranno menta e pino per ricordare le montagne tanto care all’illustre scrittore del nostro paese. Ed insieme all’olfatto sarà premiato anche il gusto con il sapore di alcune prelibatezze preparate dalla Pro loco. Appuntamento quindi alle ore 20.30 per l’iniziativa che vede insieme Amministrazione comunale, Pro loco e Banda S. Cecilia.

 
 
 

La guerra degli ultimi

Post n°794 pubblicato il 23 Maggio 2016 da cambiangolo

“La guerra a noi non l’hanno mai insegnata così”, l’affermazione ad alta voce di un’anziana spettatrice riassume alla perfezione la rappresentazione “La prima guerra mondiale negli occhi di un bambino messa in scena all’oratorio di Angolo. La guerra degli ultimi, un pugno nello stomaco che ci ha fatto mancare il respiro proprio come davanti a qualcosa di molto bello.

 
 
 

Strade vitali

Post n°793 pubblicato il 21 Maggio 2016 da cambiangolo

Soffrono le strade di montagna e i numerosi sentieri tracciati sul territorio comunale; agendo in coppia maltempo e incuria sono un cocktail micidiale per queste opere e gli effetti negativi sono visibili a tutti. Gli ultimi danni rilevati sono quelli sulla strada Mazzunno-Prave, con i massi caduti che ne hanno provocato la chiusura, e lo smottamento del sentiero che collega Gorzone al lago moro nella zona delle Sorline. Fortunatamente ci sono i volontari che, in parte, intervengono per mantenere agibili le strade e puliscono i sentieri più battuti. Una volta all’anno questi interventi sono coordinati dall’Amministrazione comunale nelle giornate dedicate alla manutenzione delle strade agro-silvo-pastorali. Di queste giornate si parla domenica 22 maggio alle 20.45 nell’incontro convocato nella sala riunioni dell’ex comune. All’ordine del giorno il calendario degli interventi e i lavori da realizzare sulle strade per le località montane di Prave, Sessa, Vareno e San Giovanni e quelle che collegano Rodino ad Anfurro e Cima Poia a Sé. Incontro ed interventi interessanti per chi si prende cura delle strade montane fatte per tutti gli esseri umani non vie riservate ad abili arrampicatori e che permettono quindi a tutti di raggiungere posti di bellezza straordinaria.

 
 
 

Ingombranti bis

Post n°792 pubblicato il 20 Maggio 2016 da cambiangolo

Uno dei problemi nello smaltimento dei rifiuti è cosa fare degli scarti ingombranti; non sapendo come disfarsi di vecchi divani, frigoriferi, televisioni, sedie sfondate, materassi dismessi e altre cianfrusaglie i cittadini o li infilavano a forza nei cassonetti oppure li abbandonavano in maniera indiscriminata provocando così danni all’ambiente e aumentando i costi della raccolta rifiuti. Da qualche anno è stato attivato un servizio utile che permette ai cittadini di Angolo di depositare questi rifiuti in un container posizionato nella zona artigianale. L’iniziativa ha ottenuto consensi e adesioni e, con il passare delle raccolte, il materiale smaltito è cresciuto a vista d’occhio. Per limitare i disagi di dover accumulare in cantina o sui solai le robe da gettare l’Amministrazione comunale ha deciso di raddoppiare i giorni di raccolta; a partire da maggio saranno quindi due i fine settimana al mese (con un calendario fissato fino a dicembre) con il cassone disponibile per il conferimento degli ingombranti. L’ideale sarebbe un’isola ecologica nel nostro comune per aumentare, e differenziare, la frequenza delle raccolte, ma non è semplice trovare un’area ed attrezzarla per questo scopo. Per il momento un passo alla volta si migliora lo smaltimento dei rifiuti e non è cosa da poco. 

 
 
 

Negli occhi la guerra

Post n°791 pubblicato il 19 Maggio 2016 da cambiangolo

La grande guerra raccontata da un bambino, a questa idea si sono ispirati Fabio Mai e Sebastiano Calledda per scrivere la rappresentazione teatrale “La grande guerra negli occhi di un bambino” in scena sabato 21 maggio alle ore 20.45 all’oratorio di Angolo Terme. La paura, il sacrificio, la follia dei soldati, l'esaltazione dei generali che comandavano, l'attesa, l'angoscia, la forza e le pene subite dalle donne rimaste a casa e di quelle coinvolte al fronte rivivranno attraverso il racconto di Giuseppe Boschet, un bambino di appena tre anni, nato nella campagna veneta a Seren del Grappa. Finita la guerra, inizia la scuola elementare, impara a leggere e scrivere, incontra una meravigliosa maestra che chiede ai suoi alunni di raccontare “i fatti della guerra”. E lui racconta. Al quaderno di Giuseppe Boschet, si intrecciano i ricordi di un sott’ufficiale, quelli dei soldati dal fronte di guerra e le testimonianze delle donne. La recitazione degli attori è accompagnata dai canti di guerra eseguiti da un piccolo coro arricchito dalla partecipazione delle voci soprano Giovanna e Selene Barbetti. Nella rappresentazione avranno spazio le voci di due donne che rappresentano la controparte femminile che di tutte le guerre altrettanto porta il peso: come madre, sposa, vedova, sorella, fidanzata e figlia. Particolare cura è stata prestata dagli autori alla scenografia con oggetti di scena originali e i costumi utilizzati fedele riproduzione delle divise storiche dei soldati e prestati gentilmente da Pierangelo Zani, Presidente dell’Associazione “Cenni storici”, e da Mirco Marini, due appassionati raccoglitori di cimeli delle guerre mondiali. Lo spettacolo, che celebra il centesimo anniversario della prima guerra mondiale, è patrocinato dall’Amministrazione comunale di Angolo Terme.

 
 
 

Centralina numero 2, para ponzi ponzi pò

Post n°790 pubblicato il 18 Maggio 2016 da cambiangolo

Arrivano a grappoli le richieste per realizzare centraline idroelettriche sul territorio comunale di Angolo Terme; mentre procede l’ormai storica contesa tra l’Amministrazione comunale e IDEA Srl per la centralina nei pressi della zona termale negli ultimi mesi si sono aggiunte altre tre domande. Di conseguenza si aprono i procedimenti per valutare l’impatto ambientare dei progetti presentati. La prima conferenza dei servizi tra i soggetti coinvolti riguarda la richiesta di Energia srl, società della Valle di Scalve, che intende realizzare la centralina sul Dezzo a circa due chilometri dal centro abitato di Angolo Terme. Anche per questa opera l’Amministrazione comunale ha espresso, insieme a Lega Ambiente Vallecamonica, il proprio no. Il parere sfavorevole non è frutto dell’occhiolino schiacciato ai quattro pescatori che cercano di difendere il loro hobby a scapito degli interessi della comunità, come qualcuno può pensare, ma è la logica prosecuzione dell’idea di sfruttare il Dezzo, e la sua bellezza, non solo per produrre energia ma anche in termini turistici. Nell’opposizione al progetto si sono quindi messi in evidenza gli effetti negativi sull’ambiente nella zona scelta dalla società per realizzare l’opera. In questa area esiste già un impianto idroelettrico, quindi la nuova centralina andrebbe ad incidere ulteriormente sul deflusso dell’acqua provocando danni all’ittiofauna. A questo danno si aggiunge, per il comune, quello provocato al paesaggio dalle opere in muratura. Nell’opposizione il comune è in buona compagnia. Il settore viabilità della provincia, dopo un sopralluogo sulla via Mala, ha ritenuto pericolosa la condotta prevista di fianco alla strada. Diverse le osservazioni avanzate anche dagli uffici provinciali competenti in ambiente e tutela del paesaggio. Anche in questo caso critiche alla scelta della zona dove esiste già una centrale, alla realizzazione della condotta forzata a lato della sede stradale e all’opera di presa che, così come prevista dal progetto, interromperebbe lo scorrere dell’acqua, tutti interventi che trasformerebbero in maniera radicale il paesaggio suggestivo della gola. Comunità Montana e ATS Montagna hanno invece rinviato il loro giudizio dopo la valutazione nei dettagli del progetto presentato nella conferenza dei servizi. La conferenza si è conclusa con la richiesta da parte di Energia srl di sospendere la procedura in modo da presentare un diverso collocamento della condotta e superare così il parere negativo espresso dal settore viabilità della provincia di Brescia. Fine prima puntata, ci attendono altri incontri ed altre discussioni.

 
 
 

Il bilancio avanza

Post n°789 pubblicato il 17 Maggio 2016 da cambiangolo

La cura dimagrante e le medicine prese in questi due anni hanno fatto bene al bilancio del nostro comune che, alla fine del 2015, presenta un avanzo di amministrazione di 263 mila euro. Una cifra che permetterà al comune di effettuare nuove spese per gli investimenti. Con le entrate nel 2015 l’amministrazione comunale è riuscita a coprire tutte le spese correnti, è stato raggiunto l’equilibrio dei conti e creato il consistente avanzo. Quali sono state le medicine adottate? É stato riorganizzata la contabilità di tutti gli uffici comunali migliorando anche la qualità dei servizi per i cittadini nonostante il calo dei contributi statali. Il risultato positivo nella gestione del bilancio è il segno della buona amministrazione prodotta in questi due anni. Le entrate sono state potenziate e permettono all’amministrazione di realizzare opere pubbliche, pagare personale, spese d’ufficio, beni di consumo, interessi passivi e tutte quelle spese che servono per il funzionamento e la manutenzione degli uffici e dei servizi. Positivo anche l’andamento delle spese dove sono stati risparmiati dei soldini rispetto alle previsioni di bilancio; nello stesso tempo l’Amministrazione comunale ha cercato di pagare i creditori con maggiore puntualità. Situazione complessivamente buona anche per i residui passivi, con lo smaltimento degli stessi che procede in modo regolare, e quella dei residui attivi con la riscossione delle entrate che appare corretto. È anche dai conti in ordine che si giudica un’amministrazione.

 
 
 

Punti di vista

Post n°788 pubblicato il 16 Maggio 2016 da cambiangolo

Il 2016 è un anno particolare per i medici condotti del nostro comune; il prologo è stato il trasloco degli ambulatori nell’ex palazzo comunale nei locali rimessi a nuovo dall’Associazione bosniaca Lijljan. Al trasferimento ha rinunciato il dottor Gabrieli che di conseguenza ha anche lasciato l’ambulatorio di Mazzunno. A subentrare è stato il dottor Facchiano che solo per alcuni mesi ha garantito la presenza nella frazione. Da pochi giorni la dottoressa Agnese Albertinelli ha raggiunto la meritata pensione e quindi interrotto il servizio negli ambulatori di Anfurro e Terzano. Così si è creato un vuoto nel servizio per i cittadini delle tre frazioni abituati ad avere a disposizione in paese il medico per alcune ore settimanali. Alla chiusura quasi contemporanea dei tre ambulatori per rinuncia del nuovo medico, con i disagi per i pazienti che non hanno la possibilità di raggiungere il capoluogo, l’Amministrazione comunale ha rimediato istituendo un servizio di trasporto curato dall’Associazione anziani e pensionati di Angolo. I cittadini potranno utilizzare il trasporto il lunedì con partenza da Anfurro alle ore 8.30, Mazzunno mezz’ora più tardi e alle 9,30 da Terzano e rientro alle ore 11,30. Ai medici il comune ha chiesto negli appuntamenti di dare, per il lunedì, la priorità ai residenti nelle frazioni che utilizzano il servizio. Per qualcuno è una presa in giro, per altri sopperire ad una carenza, che non è di responsabilità dell’amministrazione comunale, sembra invece un’attenzione verso gli anziani. Tant’è ognuno avrà modo di valutare. Anche lo spostamento degli ambulatori all’inizio è stato criticato salvo poi constatare che per gli anziani è comodo (e apprezzato) avere ambulatori (con maggiori servizi a disposizione), farmacia, posta e banca nel raggio di pochi metri. Il trasporto essendo gestito da volontari, persone sensibili e abituate al disagio, probabilmente sarà adattato di volta in volta alle diverse situazioni. Per questo quindi restiamo dell’idea che “piutost che nigot l’è mei piutost”.

 
 
 

Asti... quanti alpini!

Post n°787 pubblicato il 14 Maggio 2016 da cambiangolo

“Custodi della memoria e orizzonte per la gioventù” è il tema scelto dal Consiglio nazionale per l’adunata 2016 degli alpini che è ospitata in questi giorni ad Asti. Uno slogan che racchiude il senso dell’impegno delle penne nere: conservare e trasmettere i valori alpini. Tema sintetizzato nel manifesto dell’adunata che in maniera semplice rappresenta con linee rette la determinazione per superare le situazioni più difficili e, soprattutto l’anima essenziale dell’alpino. Il grosso degli alpini di Angolo e Terzano si è messo in marcia nei giorni scorsi per raggiungere la città piemontese e ha “preso posizione” in vista dell’adunata che prevede la partecipazione di oltre 500 mila penne nere. I ritardatari arriveranno all’ultimo minuto ma sempre in tempo per sfilare già oggi insieme agli amici provenienti da tutta Italia rendendo omaggio ai caduti in guerra della città che li ospita e, soprattutto, per la grande sfilata di domenica. Asti torna ad indossare il cappello alpino dopo 26 anni; nella città piemontese rimase impressa nella memoria l’Adunata nazionale del 1995, quando le penne nere sfilarono tra due ali di folla che applaudiva e ringraziava per l’aiuto concreto degli alpini nei giorni tragici dell’alluvione del novembre 1994: furono tra i primi a spalare fango tra la gente e con la gente. 

 
 
 

Trattori sicuri

Post n°786 pubblicato il 13 Maggio 2016 da cambiangolo

Sul trattore in sicurezza per evitare lo stillicidio di infortuni più o meno gravi, è il senso della legge che impone la certificazione per chi utilizza i mezzi agricoli. L’entrata in vigore della normativa ha posto il problema ai possessori delle macchine agricole della formazione obbligatoria così il comune di Angolo Terme ha deciso di rispondere a questo bisogno promuovendo un corso di abilitazione, aperto a tutti i cittadini, in collaborazione con l’Autoscuola Vallecamonica. Il corso per gli addetti ai lavori, con un costo convenzionato di 150 euro, è in programma per sabato 21 maggio ed è suddiviso in due parti; dalle 8.30 alle 12.30 si svolgerà la parte teorica nella sala riunioni nell’ex palazzo comunale. Il pomeriggio, dalle 14 alle 18, la pratica con la consegna dell’abilitazione valida per cinque anni. Il corso, per motivi organizzativi, sarà riservato a 24 partecipanti; nel caso di un numero maggiore di richieste la commissione comunale agricoltura prevede l’organizzazione di un ulteriore incontro formativo con le medesime modalità e costi. L’iscrizione va presentata entro sabato 14 maggio consegnando l’apposito modulo alla segreteria del comune.

 
 
 

In sella al Giubileo

Post n°785 pubblicato il 12 Maggio 2016 da cambiangolo

Parecchi i cittadini di Angolo visiteranno Roma nel corso del 2016 in occasione del Giubileo e lo faranno nei modi più diversi: con gruppi organizzati, insieme al parroco, con la famiglia, da soli o con degli di amici. Un gruppo di pellegrini, in gran parte di Terzano, ha scelto la bicicletta come mezzo per raggiungere la Capitale. Una lunga pedalata di 751 chilometri suddivisi in sei tappe. Nell’organizzare l’iniziativa alla motivazione religiosa si è aggiunto il desiderio di rievocare una positiva esperienza sportiva del passato. Per l’occasione infatti i ciclisti di Terzano hanno rispolverato il “Pedale Terzanese”, gruppo sportivo del paese fondato alla fine degli anni sessanta dall’allora neo parroco della frazione di Angolo Terme. Alcuni componenti del gruppo si sono avvicinati al ciclismo in quegli anni stimolati da don Giuseppe Chiminelli che vedeva nell’attività sportiva un modo privilegiato per tenere impegnati i giovani nella frazione. L’esperienza durò una decina di anni per essere poi ripresa in occasione del Giubuleo 2016. Abbandonate le magliette di lana per adottare divise tecniche e con mezzi meccanici decisamente diversi rispetto agli anni settanta Fortunato Albertinelli, Bortolo Albertinelli, Remo Tomei, Luca Furloni, Pasquale Siesto, Eros Franzoni, Luigi Mariolini e Faustino Pedersoli hanno affrontato quindi la lunga trasferta raggiungendo con successo Piazza San Pietro. Dal centro termale camuno il gruppo ha fatto tappa a Fiorenzuola, Pontremoli, Lucca, Monteriggioni, Acquapendente e Roma con una media di 20 chilometri all’ora. Ad accompagnare i pellegrini/ciclisti Pietro Albertinelli, Emilio Minelli, Oscar Mariolini ed Enrico Franzoni che, a bordo delle due ammiraglie al seguito, hanno condiviso fatica (poco), emozioni e divertimento (tanto).

 
 
 

Un po' d'ordine a Baccoli

Post n°784 pubblicato il 11 Maggio 2016 da cambiangolo

Sono passati pochi mesi dalla discussione in commissione urbanistica e dalla firma della convenzione e il parcheggio in via Baccoli è diventato realtà. Ancora qualche ritocco e presto l’opera sarà completata e utilizzabile. Qualcuno accusa l’attuale amministrazione comunale di essere un po’ lentina nel portare a termine i progetti che però, quando si riescono a superare gli ostacoli burocratici, vanno in porto celermente. Com’è il caso dell’area realizzata all’inizio di via Baccoli frutto della convenzione con un privato che ha monetizzato gli oneri di fabbricazione costruendo il parcheggio. Intervento utile per togliere dal bivio (e quindi garantire più sicurezza) le macchine parcheggiate da chi affronta il sentiero delle sorline oppure un’escursione verso il lago moro. Otto automobili potranno essere ospitate in questo spazio, altre auto troveranno posto invece in un secondo intervento, in fase di definizione, qualche metro più avanti. La filosofia dell’amministrazione comunale in tema di parcheggi è quella di interventi piccoli, mirati, con costi limitati che vanno a sanare situazioni di disagio che si trascinano ignorate da anni. Così è stato per Piazza alpini e il mercato settimanale, così è per via Baccoli e presto sarà per via Timo Bortolotti.

 

 
 
 

I furbetti dell'immondizia

Post n°783 pubblicato il 10 Maggio 2016 da cambiangolo

Il comune ha speso lo scorso anno 367 mila euro per il servizio di raccolta rifiuti e altri servizi collegati, una bella botta di soldi. Nonostante l’aumento dei costi le tariffe sono rimaste invariate questo grazie agli accertamenti effettuati che hanno fatto emergere alcuni “furbetti” dell’immondizia che, in gran parte, non denunciavano le loro abitazioni o baravano sulla metratura per pagare di meno. Dopo aver costituito un gruppo di lavoro l’amministrazione comunale ha deciso di accelerare sulla raccolta differenziata per ridurre i costi; così prevedibilmente da settembre si parte con  la raccolta porta a porta per contribuire a migliorare l’ambiente e migliorare la finanza delle famiglie applicando una tariffa più puntuale e meno forfettaria. L’introduzione della raccolta porta a porta passa da una serie di incontri con il gestore del servizio (Vallecamonica servizi) e con i cittadini per spiegare le novità della raccolta differenziata e raccogliere le indicazioni da sottoporre poi al gestore. Come al solito il successo di una iniziativa passa attraverso l’educazione civica dei cittadini e su questo confida l’amministrazione comunale.

 
 
 

Avanti il parco

Post n°782 pubblicato il 09 Maggio 2016 da cambiangolo

Un altro passo avanti per il «Parco delle Dolomiti camune», l’assemblea della Comunità Montana ha approvato statuto e convenzione e dato il via all’istituzione del Plis, cioè il parco locale d’interesse sovra comunale. L’area verde che va dalla Concarena al monte Altissimo, dal Pizzo Camino alla Presolana e comprende i territori di nove comuni interessati Angolo Terme, Borno, Cerveno, Darfo Boario, Losine, Lozio, Malegno, Ossimo e Piancogno diventa quindi un parco. Obiettivo dichiarato dal progetto, oltre alla tutela di un immenso patrimonio ecologico, è quello di migliorare la gestione del territorio in ogni suo aspetto. L’idea del parco risale a dieci anni fa quando «fare rete» non era nelle corde degli amministratori locali e mancavano i finanziamenti ora assicurati da Comunità Montana e Regione. Ogni amministrazione comunale, compresa la nostra, verserà all’ente comprensoriale, che coordina l’iniziativa, una quota annuale pari a 1000 euro più 25 centesimi per ciascun abitante. La Comunità Montana ha a sua volta contribuito con 16.632 euro, pareggiando il versamento dei nove municipi. Nel «Parco delle Dolomiti camune» saranno valorizzati gli ambienti naturali e il paesaggio e si procederà anche al recupero di edifici, manufatti e aree degradate o abbandonate. Sarà allungato il percorso attuale di 40 chilometri della ciclabile dell’Altopiano che attraversa i territori di Borno, Ossimo e Lozio. Il grande progetto dei nove comuni si amplia alla promozione del turismo culturale e agroambientale e all’incentivazione dell’agricoltura sostenibile. Di grande importanza sarà poi la connessione con le altre aree protette della Valle Camonica (la Rete Natura valligiana) e con quelle confinanti (il Parco delle Orobie bergamasche), che si dovrà realizzare creando e rafforzando i corridoi ecologici e i percorsi verdi. Rimangono i dubbi sulla denominazione espressi anche dalla minoranza di Angolo e la reazione dei vicini trentini, chissà se accetteranno a cuor leggero le “Dolomiti camune”. Ai timori avanzati da qualcuno sulle possibili restrizioni dovute all’istituzione del parco invece rispondono (e rassicurano) lo statuto e la convenzione approvata da comuni e comunità montana.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: cambiangolo
Data di creazione: 08/02/2014
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cambiangolomonellaccio19apungi1950m12ps12giovanni80_7cassetta2acquasalata010prefazione09feeling_lover.11.11.11heraclion0sbaglisignorailtuocognatino1gryllo73felixyax
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963