Cambiamo Angolo 2014

Barattolangolo

Per qualche settimana non differenziate i barattoli di latta; non si tratta di una protesta o di un allarme ecologico è semplicemente l’appello fatto dalla Pro loco ai cittadini di Angolo per una raccolta particolare. All’associazione i barattoli servono per abbellire il paese in occasione della festa patronale. Quindi in queste settimane tutte le lattine (se possibile pulite) di pomodori pelati, fagioli e piselli che avete raccolto per differenziarle vanno dirottate alla Pro loco. Per evitare di creare una discarica davanti alla sede è meglio telefonare ai responsabili del gruppo mettendosi d’accordo sui tempi della consegna.

Oh

Scusate l’ignoranza automobilistica ma per noi le Fiat sono tutte Fiat e le Opel sono tutte Opel non esistono i diversi modelli; quindi abbiamo scambiato la gloriosa Punto bianca del comune per una banale Uno bianca, salita alla cronaca per altre vicende. Il succo è comunque che la macchina in dotazione del Comune sta per andare in pensione ed è stata trovata la sostituta. Si tratta di una Opel corsa 1.2 16v alimentata a benzina che entrerà in servizio nei prossimi giorni facendoci così dimenticare il rombo della indistruttibile Punto. Per l’acquisto non si è sprecato un euro, era prevista una spesa di 2.500 euro e la nuova entrata ne è costata complessivamente 2.250. Con il budget a disposizione non serve specificare che si tratta di un’auto usata e non recentissima (immatricolata nel 2001). La delibera di giunta ha definito anche l’impiego di questa auto messa a disposizione per la consegna dei pasti agli anziani ed eventualmente per i dipendenti comunali in servizio. Adesso possiamo dire che è un’Amministrazione che va di Corsa.

Soccorso lavoro

Due sono le modalità scelte dall’Amministrazione Comunale di Angolo Terme per combattere l’emergenza lavoro; con il contributo della Comunità Montana di Vallecamonica la giunta ha promosso un progetto a sostegno delle famiglie e delle persone che attraversano un periodo di difficoltà a causa della crisi occupazionale. Si tratta dei voucher lavoro, quaranta ore di attività compensate con 400 euro lordi.  Lavoratori disoccupati, in cassa integrazione o in mobilità saranno impiegati dal comune nei servizi di pulizia delle strade, dei parchi comunali, degli edifici pubblici, servizi in occasione di manifestazioni sportive e culturali e lavori di emergenza o solidarietà. Le domande di partecipazione al bando dovranno essere presentate entro le ore 12,30 di giovedì 30 giugno all’ufficio protocollo del comune di Angolo; sarà stabilita una graduatoria e quindi la chiamata dei lavoratori per i servizi previsti dal progetto. L’altro strumento attinge dalle risorse messe a disposizione dal “Fondo amico” costituito dalle indennità di carica della giunta e dei consiglieri comunali di maggioranza. Nel 2016 sono stati attivati due i bandi predisposti per accedere a questo fondo; il primo consiste nella ricerca di personale disponibile a svolgere la custodia e la pulizia della palestra comunale, lavoro occasionale retribuito con voucher lavoro per un totale di 5000 euro. Con il secondo bando amico l’amministrazione comunale di Angolo partecipa anche al sostegno economico delle famiglie che hanno il principale percettore di reddito espulso dal mercato del lavoro non per sua volontà o che, in seguito a crisi aziendale, ha subito un’importante riduzione del lavoro. 

Slitta il sogno

Una pioggia di richieste (369) e così slittano i tempi della regione Lombardia per stilare la graduatoria stabilita dal bando che assegna i contributi destinati alle strutture sportive. Dovremo attendere fino al 29 luglio per sapere se il progetto di sistemazione del campo sportivo di Angolo, con annesso parcheggio sotterraneo, sarà in parte finanziato dalla regione. L’istruttoria per l’assegnazione dei punteggi comporta complesse valutazioni tecniche come complesso è l’esame di tutta la documentazione trasmessa dai comuni interessati. Si deve poi tenere conto anche dei tempi necessari per l’acquisizione di eventuali chiarimenti riguardanti la documentazione presentata dai soggetti richiedenti, nelle modalità stabilite dal Bando. Slittano di conseguenza le altre scadenze fissate nel Bando per l’accettazione del contributo e l’avvio dei lavori. Pazientiamo quindi ancora un mese per sapere se il sogno di questa amministrazione può diventare realtà.

Giovani lenze

La pesca è uno sport per i giovani così la pensa l’Associazione Pescatori di Angolo Terme che promuove due iniziative per trasmettere alle giovani generazioni questa passione e, indirettamente, il rispetto e la cura per il torrente Dezzo. Questa mattina, dopo il successo dello scorso anno, torna la “scuola di pesca”, iniziativa promossa in collaborazione con l’Amministrazione comunale e la pro loco. Una trentina di giovani leve saranno protagoniste del raduno di pesca sportiva riservato ai ragazzi delle scuole medie ed elementari del paese. I ragazzi per un’intera mattinata utilizzeranno il campo gara, situato nei pressi della centrale idroelettrica di Mazzunno, riconosciuto dalla federazione e curato dai pescatori del centro termale camuno. I baby pescatori, suddivisi in tre gruppi a seconda dell’età e dell’esperienza maturata in questa pratica sportiva, saranno seguiti dai componenti del gruppo, veri e propri tutor impegnati ad insegnare i fondamentali della pesca sportiva. La mattinata servirà anche ad educare i ragazzi al rispetto del fiume. L’esperienza maturata con i più giovani ha pesato sulla decisione degli organizzatori di scegliere il campo gara di Mazzunno per ospitare la prova del campionato italiano di pesca alla trota torrente riservata agli under 14. Gli animatori del gruppo sportivo sperano che l’evento possa servire da ulteriore stimolo per diffondere tra i giovani del paese la passione per la pesca sportiva. La manifestazione, in programma a Darfo Boario Terme dall’8 al 10 luglio, prevede anche l’assegnazione dei titoli tricolori delle categorie Under 18 e 23 impegnate sul fiume Oglio a Darfo Boario Terme.

Agricoltura in mostra

È stata una delle piacevoli sorprese dello scorso anno la “Fiera mercato dell’agricoltura” organizzata dall’Amministrazione comunale. Semplice, una bella giornata autunnale e in un ambiente, il parco termale, splendido e così l’iniziativa ha raccolto l’adesione di diversi espositori e, soprattutto, il consenso dei numerosi visitatori. Una giornata importante anche per valorizzare i tanti tesori nascosti del settore agricolo del nostro paese che in questi anni è cresciuto notevolmente in quantità e qualità. Visto il successo dell’esordio cresce l’attesa per la prossima edizione e anche la responsabilità per gli organizzatori che, già la sera della chiusura, pensavano a come migliorare la fiera. Con ampio anticipo quindi la commissione agricoltura chiama, domenica sera alle 21 nella sala conferenze dell’ex municipio, tutti gli interessati a ragionare sull’organizzazione della fiera programmata per ottobre. È un’occasione da non perdere per mettere in mostra le nostre risorse in questo settore, presentarle al meglio è obbligatorio.

Fiato alle trombe

Questa settimana Angolo Terme si trasforma nell’università della tromba grazie alla prima edizione del master class di questo strumento organizzato dal’Associazione Culturale “Al Chiaro di Luna” in collaborazione con il Comune di Angolo Terme e il Corpo Musicale “S. Cecilia” di Angolo Terme. Dal 21 al 26 giugno i partecipanti, provenienti da tutta Italia, seguiranno il corso di alta specializzazione tenuto da Alessandro Ghidotti che dal 2008 collabora stabilmente con l'Orchestra sinfonica di Milano Giuseppe Verdi in qualità di altra prima tromba dopo una lunga carriera musicale caratterizzata da collaborazioni con importanti enti lirico-sinfonici quali l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Regio di Torino, i Pomeriggi Musicali di Milano, la Columbus Symphony Orchestra (Indiana, USA), l'Orchestra del Teatro Regio di Parma e l'orchestra del Bergamo Festival Gaetano Donizetti. Il corso nasce dalla collaborazione del comune di Angolo con l’Associazione Musicale bergamasca nata recentemente per promuovere la musica ad un pubblico di alto livello attraverso concerti, spettacoli, cerimonie e progetti speciali. L’associazione si avvale della collaborazione di qualificati e rinomati musicisti con curriculum e collaborazioni importanti sia in campo artistico che televisivo. Il master class sarà anche l’occasione per animare il paese; sono infatti in programma venerdì 24 giugno alla ore 20.45 nella chiesa parrocchiale di Angolo un  concerto per organo e tromba con protagonisti Valentino Trotti e Luca Faccanoni e domenica 26 giugno, a conclusione del corso, un concerto ensemble di trombe diretto dal maestro Alessandro Ghidotti nel parco delle terme alle ore 17.

A Prave amici

Collaborazione e condivisione sono termini che ricorrono spesso negli interventi dei nostri amministratori; il rapporto tra cittadini e amministrazione comunale si è manifestato in questi due anni e mezzo in diversi modi e tutti proficui. L’ultimo esempio di come i cittadini in maniera autonoma possano operare per il bene del paese ci viene da Prave dove è nata un’associazione che intende operare per rendere più bella la località montana.  Gli “Amici di Prave”, in collaborazione con il comune, si impegnano nel recupero di aree abbandonate e degradate, nella manutenzione e pulizia della strada e dei sentieri, a creare un deposito attrezzi nella ex cabina dell’Enel, una piccola area pic nic, a realizzare la segnaletica totalmente assente in questa zona e ad abbellire il paese con interventi di arredo urbano. Progetto, già partito, che si può realizzare grazie al sostegno dell’amministrazione comunale. Un bell’esempio di amore per un angolo del proprio paese, speriamo sia contagioso e da Prave si trasferisca in altre zone del nostro territorio comunale.

Un tappeto per Vareno

Vareno atto secondo; dopo la prima passata di asfalto il progetto di sistemazione della località montana sarà completato nei mesi estivi. La giunta ha infatti deliberato la gara per assegnare i lavori mediante una procedura negoziata. Non passerà quindi molto tempo perché la delibera fissa anche la scadenza per la consegna dei lavori: il 27 luglio prossimo. Questo secondo intervento prevede la posa del tappeto di usura sulle strade del Colle Vareno per una spesa totale di 56.550,00 euro. Al comune la riqualificazione di Vareno non è costata un euro perchè oltre ai residenti ha contribuito la Regione con un finanziamento a fondo perduto. Un’altra opera utile a costo zero. Avviso ai naviganti: se ci sono cavi da posare o tubature da sistemare affrettatevi.

Continuità

Ottimo lavoro “ragazzi”; hanno cambiato aspetto le rive del Dezzo nella zona del parco delle terme grazie al lavoro di una sessantina di volontari della Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini impegnati nell’operazione “Fiumi sicuri 2016”. È stato un intervento importante di prevenzione e recupero di una zona da anni lasciata all’incuria e diventata un potenziale pericolo. Coordinati dai responsabili del gruppo di protezione civile del nostro paese i volontari hanno disboscato e pulito un tratto di circa cento metri. Certo queste ore di lavoro non sono sufficienti per pensare di garantire la sicurezza del Dezzo ma è un primo passo. Per non fare una semplice operazione di “giardinaggio” l’ideale sarebbe riproporre la stessa esercitazione con i gruppi di volontariato del paese almeno una volta all’anno e non rendere del tutto inutile questa giornata. Il grazie a questi volontari, provenienti dalla Lombardia e dall’Emilia Romagna, va esteso anche agli alpini di Angolo che in questa giornata hanno garantito l’assistenza.

Angolo vivo, viva Angolo

Fine settimana ricco di appuntamenti di varia natura ad Angolo Terme; si inizia presto questa mattina con l’esercitazione della Protezione Civile sulle sponde del torrente Dezzo. Nell’ ambito dell’operazione “Fiumi sicuri 2016” è stato allestito un cantiere anche nel nostro comune e una squadra di volontari provenienti da Lombardia ed Emilia Romagna sarà impegnata, fino alle 14, a pulire la zona del fiume dalla centrale di Mazzunno al parco termale per rendere più sicuro lo scorrere dell’acqua. Nel pomeriggio di oggi spazio allo sport con le finali regionali di pallavolo del CSI Lombardia ospitate, dalle ore 16, nella palestra comunale di Angolo. Si chiude la giornata con lo spettacolo, l’Oratorio propone alle 20,30 la proiezione di un film premiato recentemente con tre premi Oscar. Domani si riparte con la pallavolo, questa volta protagonisti saranno gli allenatori impegnati nella nostra palestra in un corso di aggiornamento della Federazione. Dalle 11, con la celebrazione della S. Messa, il via alla festa di fine anno scolastico della scuola materna di Angolo; il pranzo presso il campo sportivo sarà seguito da un pomeriggio di giochi. Si conclude con un appuntamento religioso; dopo la messa delle ore 18 si svolgerà la processione verso il santuario di Silvestro con la statua del santo. Di solito la processione serviva come intercessione per non far mancare l’acqua preziosa per le coltivazioni abbiamo la sensazione che quest’anno le intenzioni dei fedeli siano esattamente opposte.

Dezzo pulito e sicuro

“Fiumi sicuri - Vallecamonica 2016″ è l’esercitazione del 2° Raggruppamento dell’Associazione Nazionale Alpini della Protezione civile in programma sabato e domenica in alcuni paesi della Valle Camonica che vedrà impiegati un migliaio di volontari Alpini provenienti dalle Regioni Lombardia ed Emilia Romagna, oltre a rappresentanti di altre Associazioni ed Enti locali, e sarà finalizzata a lavori di manutenzione e ripristino ambientale per prevenire il rischio idrogeologico sul territorio. Scopo dell’esercitazione sarà testare la capacità dei volontari e l’efficienza dell’apparato operativo nell’organizzazione dei soccorsi. Per coprire l’area estesa dell’esercitazione saranno allestiti due campi base: il “Campo Base 1” a Darfo Boario Terme e il “Campo Base 2” sarà allestito a Edolo. I cantieri di ripristino ambientale, definiti da Comunità Montana di Vallecamonica e STER, sono dislocati sia lungo l’asta del fiume Oglio sia lungo reticoli minori in 24 Comuni. Uno di questi cantieri sarà allestito ad Angolo Terme tra la centrale di Mazzunno e il parco termale; in questa zona i volontari saranno all’opera per eliminare dei soggetti secchi e malformati, schiantati e sviluppati in modo da procurare ostacoli al normale deflusso idrico in caso di eventi idrometeorologici locali di particolare intensità, sfoltire e ripulire gli argini dagli arbusti, eseguire la pezzatura dei tronchi e l'accatastamento delle ramaglie e recuperare eventuali rifiuti e materiale vegetale galleggiante, operazioni eseguite seguendo un preciso protocollo stabilito con la Provincia di Brescia. Nei cantieri, oltre al personale ANA ed eventualmente volontari di Gruppi Comunali e Associazioni locali attivate dai sindaci, ci saranno anche gli operatori del 118. Nell’ambito dell’esercitazione Venerdì 17 e Sabato 18 giugno si terrà un corso organizzato dalla Scuola di Direzione in Sanità per fornire al personale sanitario chiamato a intervenire in condizioni di emergenza gli elementi base per gestire le specifiche problematiche di sanità pubblica veterinaria. Il programma di domani per le squadre di volontari prevede alle ore 8  l’inizio dei lavori su tutti i cantieri che termineranno alle ore 14; nel pomeriggio una riunione verificherà le eventuali problematiche emerse nell’esercitazione. Domenica conclusione della tre giorni dedicata alla Protezione civile con la sfilata alle ore 10.45 per le vie di Darfo fino al tempio “Madonna degli Alpini” di Boario.

L'addio

Sembrava destinata a durare in eterno invece un clamoroso colpo di scena porta al pensionamento della uno bianca del comune. Chi è cresciuto nel mito di questa indistruttibile automobile di servizio si sente crollare il mondo addosso. Passata dalla vigilanza urbana ai dipendenti comunali e agli amministratori l’uno bianca ha finito la carriera trasportando i pranzi agli anziani del paese. Adesso è giunta al capolinea. Ad imporre lo stop la giunta che ha deliberato l’acquisto di una nuova autovettura. Non montatevi la testa il comune non si doterà di un’auto ultra moderna, dovremo accontentarci di qualcosa di più modesto. Per l’acquisto sono stati messi a disposizione 2.500 euro, con questa cifra di nuovo al massimo si può comperare un’auto a pedali. Si dovrà quindi ripiegare su un’utilitaria di piccola cilindrata alimentata a benzina, è ammesso l’acquisto di un’auto usata. Sfidiamo chiunque nel miracolo di fare diversamente! Bisogna quindi affidarsi all’usato sicuro; purtroppo abbiamo perso il treno delle auto blu del governo messe all’asta su eBay. C’era la possibilità di portare a casa una delle tre Alfa Romeo 159 del 2006, ciascuna in vendita al prezzo di partenza di 2000 euro; con una piccola aggiunta addirittura una Fiat Grande Punto del 2009 con un'offrerta di 2.600 euro. Anche se non sono utilitarie sai che figo consegnare i pranzi con un’auto blu. Peccato l’asta è finita ma se ci fosse una nuova svendita…

Fermi al palo

Enel Sole ma non per Angolo; è oscurato dalle nuvole il rapporto tra l’amministrazione comunale e l’azienda elettrica. Abbiamo illustrato qualche settimana fa lo “sgarbo” al Colle Vareno con la nuova asfaltatura appena rifatta bucata da un intervento dell’azienda elettrica. Si possono citare anche i ritardi accumulati da alcune richieste di spostamento di cavi o pali, ritardi probabilmente dovuti alla normale velocità burocratica di queste pratiche. Fatto sta che se si sommano tutti questi episodi si traccia un rapporto poco idilliaco e collaborativo con il nostro comune. Aggiungiamo un altro piccolo e recente particolare. L’impresa incaricata in via Baccoli è pronta a completare il parcheggio ma c’è da spostare un palo per poter realizzare il marciapiede e rendere meno complicata l’entrata delle auto. La domanda a Enel Sole è stata inoltrata da qualche tempo ma verrebbe da dire “siamo ancora fermi al palo” nonostante i solleciti. Così l’opera in questi giorni sarà completata ma probabilmente dopo il trasloco del palo si dovrà intervenire ancora per rattoppare e ritoccare. Della serie “fa e desfà”.

La terrazza di Cesare

È antipatico dover rimandare ad altri la responsabilità di certe situazioni ma purtroppo in alcuni casi non si può fare diversamente. Se l’ufficio postale in questi giorni è stato chiuso per i lavori di sistemazione della terrazza dell’ex municipio non è per un’imprevista calamità; è vero piove parecchio ma allagamenti e distacco di pezzi di soffitto non  sono una situazione straordinaria per questo ufficio. Già in passato l’acqua penetrata nei lampadari della posta aveva provocato un pericoloso corto circuito con contorno di allagamento, intonaco staccato e chiusura al pubblico dell’ufficio. In quel periodo lo stabile era ancora sede comunale ma non si era pensato di andare al di là degli interventi tampone per arrivare alla radice del problema. Più in generale per anni interventi di manutenzione sullo stabile zero o quasi. L’attuale amministrazione ha destinato una parte dell’avanzo di amministrazione per impermeabilizzare le terrazze dell’ex municipio e quella dell’attuale comune; segno della percezione del pericolo e del degrado costituito dalle terrazze dell’ex comune. Il precipitare della situazione ha accelerato un intervento che si pensava di poter effettuare con calma nel corso dell’anno. “Date a Cesare quel che è di Cesare”, in questo caso quindi non ci sono dubbi sul Cesare al quale affibbiare la terrazza e i disagi per i cittadini, di sicuro non è il Cesare che risiede attualmente in comune.

Lascia o rattoppi?

Alcuni tratti sconnessi delle strade comunali erano restati in sospeso dopo le asfaltature realizzate nell’estate del 2015 e, come assicurato dagli amministratori comunali, nelle prossime settimane saranno coperte anche le buche sopravvissute e quelle che nel frattempo si sono aperte. Il progetto per le asfaltature comunali era di 140 mila euro messi a disposizione dal Consorzio BIM di Vallecamonica. Una novantina circa sono già stati spesi ora si investono altri 50 mila euro in asfalto e piccole manutenzioni stradali. Il limite invalicabile fissato dalla giunta è quello del mese di agosto per evitare disagi a turisti e residenti; è stato quindi adottato un iter veloce per l’aggiudicazione dei lavori e la loro realizzazione. Sperando che nel frattempo a qualcuno non venga in mente nei prossimi mesi di posare cavi o tubature, lasciandoci godere, almeno per qualche anno, le strade appena levigate. Come abbiamo già detto in altre occasioni ci sarà qualcuno scontento dei lavori perché non hanno soddisfatto le loro aspettative, la risposta la affidiamo alla saggezza popolare: “L'è mei 'na brüta pesa che 'n bel büs”.

Il giorno delle strade

L’Amministrazione comunale di Angolo Terme pone particolare attenzione alla cura e il ripristino delle strade di montagna e dei numerosi sentieri tracciati sul proprio territorio. Da circa un mese è stato completato il primo lotto dei lavori di sistemazione della strada rurale che collega il lago moro alla frazione di Anfurro. Un intervento presentato dalla Comunità Montana di Vallecamonica, eseguito dal Consorzio forestale Pizzo Camino e finanziato con 27 mila euro dalla regione Lombardia. Il progetto sarà completato nei prossimi anni grazie anche all’intervento dei privati che hanno già concordato con il comune di Angolo il versamento di 30 mila euro ai quali si aggiungerà la quota versata dal comune. Se a Rodino è intervenuto il consorzio forestale su altre strade agro-silvo-pastorali del comune di Angolo Terme saranno i volontari a garantire la manutenzione. Il consigliere delegato al settore agricoltura e montagna Diego Ferrari ha predisposto il programma degli interventi di sfalcio, pulizia, sistemazione della sede stradale e dei sentieri limitrofi previsti per la “Giornata delle strade di montagna. Il grosso degli interventi è concentrato sabato 11 giugno quando a partire dalle ore 7.00 i volontari che hanno aderito all’iniziativa inizieranno a sistemare un tratto della mulattiera Angolo-Vareno, la Terzano-San Giovanni e la strada di collegamento tra Anfurro e Parzino, quindici giorni più tardi toccherà invece alla Mazzunno-Prave. A coordinare i lavori saranno i capo strade Davide Lorenzetti (Angolo), Alessandro Inversini (Mazzunno), Vincenzo Entrade (Terzano) e Franco Zanelli (Anfurro). É già iniziata, e proseguirà per diverse giornate, la pulizia coordinata da Bruno Testa di un tratto del sentiero N°480 del CAI, denominato la via del ferro, lungo 15 chilometri che porta da Anfurro alla località Serenella nel comune di Colere, alle pendici della Presolana. Per incentivare la partecipazione a queste giornate, sotto l’occhio vigile dei capistrada, il comune concederà ai volontari un permesso annuale per il transito su tutte strade agro-silvo-pastorali del Comune di Angolo Terme. É possibile che, a seconda della tipologia di lavori eseguiti, si verifichi la chiusura totale o parziale dei  tratti stradali interessati preceduta da una ordinanza concordata dai capistrada con l'Ufficio Tecnico Comunale. In caso di maltempo, a discrezione dei capistrada, la giornata sarà rinviata al sabato successivo.

Parchimetro frizzante

Conquista anche il paese delle terme l’acqua del sindaco già presente in numerosi paesi della Vallecamonica. Smantellata la vecchia cabina telefonica la “casetta dell’acqua” l’ha sostituita nella piazza principale di Angolo Terme. Ancora poche ore poi armati di tessera sanitaria e di un contenitore potremo rifornirci di acqua al distributore appena sistemato. Mancano solo alcuni dettagli; la prova effettuata dai tecnici è andata bene, dovrà essere installata un’antenna per il controllo via web e con il via libera del comune il servizio potrà partire. Anche in questo caso è l’intesa tra l’Amministrazione comunale e Vallecamonica Servizi a dare vita al servizio per la fornitura di acqua refrigerata, naturale e frizzante a tutti i residenti del comune; la struttura  è stata fornita dalla società di servizi camuna mentre il comune ha stabilito un contratto di manutenzione con la società milanese Aqua Europe. Con il versamento di 2.196 euro per tre anni l’Amministrazione comunale di Angolo si garantisce la manutenzione ordinaria e straordinaria e la ricarica delle bombole di anidride carbonica necessaria per le bollicine dell’acqua erogata. L’installazione della casetta dell’acqua è uno dei tasselli del piano di tutela e salvaguardia ambientale predisposto dalla compagine amministrativa. L’obiettivo della “casetta dell’acqua” è quello di ridurre la produzione di rifiuti da imballaggio abbassando di conseguenza gli impatti ambientali legati al quantitativo di bottiglie di plastica da smaltire e al trasporto e la movimentazione dell’acqua in bottiglia. A proposito di ambiente lo spazio occupato dalla casetta deve essere migliorato dal punto di vista estetico; adesso, come ha fatto notare qualcuno, sembra davvero un gigantesco parchimetro. Aggiungendo altre fioriere, con un po’ di colore e delimitato con archi in ferro la situazione migliorerà.

Saranonsarà

Hanno cominciato timidamente ad apparire da ieri anche nel nostro paese macchioline rosse sui davanzali delle finestre e ai balconi e qualcuno si chiede perché. Si tratta della mobilitazione spontanea delle donne contro il femminicidio; una protesta silenziosa, pacifica, ma al tempo stesso carica di significato e di rabbia nata dall'orribile omicidio di Sara strangolata e poi bruciata dopo una discussione a Roma dall'ex fidanzato. Questo evento tragico e insensato ha scosso le coscienze ed ha portato all'avvio di una campagna che dal web è passata sulle strade di tutta Italia. Una protesta silenziosa che non riuscirà a fermare i femminicidi arrivati solo in Italia dall'inizio dell'anno a quota 55, ma vuole essere un messaggio di solidarietà alle vittime e di condanna per gli assassini e chi li giustifica, per chiedere che si faccia qualcosa, iniziando da un cambiamento culturale che punti a modificare le coscienze. L’invito quindi rivolto a tutte le donne di Angolo Terme è quello di esporre alle finestre "un abito, un lenzuolo, una fazzoletto, qualsiasi cosa di colore rosso". #Saranonsarà

La Mazzunno-Reggio Calabria

Anche noi abbiamo la nostra Salerno-Reggio Calabria in miniatura; la strada simbolo delle inefficienze e dello spreco di denaro pubblico per il nostro comune è via Torino a Mazzunno. La storia dell’allargamento della strada principale di Mazzunno non è lunga come quella dell’autostrada nazionale (iniziata nel 1962) ma ha un discreto numero di anni alle spalle. Quindici anni fa il progetto finanziato e pronto per essere realizzato fu bloccato dai leghisti di allora contrari all’opera e convinti di realizzare in poco tempo un’opera alternativa e migliore di quella prevista. Così l’amministrazione comunale ha pagato subito la penale alla ditta vincitrice dell’appalto e predisposto un altro progetto. Da allora un bel mucchietto di soldi sono stati spesi per acquisire case, abbatterne alcune, spianare, spostare cavi e progettare la ristrutturazione, con spostamento, di un edificio nel centro di Mazzunno. Dopo questa girandola di progetti, soldi e tempo (sprecati) la strada è pressoché come prima: stretta. L’attuale amministrazione ha dimezzato il progetto, e di conseguenza anche il finanziamento di 270 mila euro già stanziato dal BIM, e in questi giorni sono iniziati i lavori per il restauro della casa. Da venerdì 3 giugno e fino al prossimo 17 giugno il traffico in questa zona sarà chiuso dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 18 per garantire la sicurezza. La Salerno-Reggio Calabria dovrebbe essere finalmente completata, salvo imprevisti, entro il 22 dicembre 2016, l’allargamento di via Torino qualche mese prima dopo poco più di due anni di governo della giunta Morandini.