Cambiamo Angolo 2014

Invasione oltre confine

Non vorremmo sbagliarci ma l’ordinanza del sindaco emessa più di quindici anni fa non è mai stata revocata e quindi nel nostro comune arbusti e rami degli alberi che invadono strade e marciapiedi comunali vanno tagliati dai proprietari dei terreni. Gran parte dei cittadini obbedisce tenendo in ordine il proprio giardino senza bisogno delle disposizioni del primo cittadino altri, forse perché è passato tanto tempo dalla pubblicazione dell’ordinanza, si dimenticano la potatura; così il verde diventa invasivo e foglie e frutti caduti dalle piante sporcano e rendono scivolosi i marciapiedi. L’ordinanza prevede sanzioni e, soprattutto, il pagamento da parte dei proprietari delle spese di bonifica disposta d’ufficio dal Comune. L’amministrazione comunale per salvaguardare il decoro urbano ha già inviato alcuni avvisi agli smemorati, poi ci sarà l’intervento comunale a pagamento.

Bella e sicura

Un edificio scolastico prima deve essere sicuro ed efficiente poi bello, se è tutte e tre le cose contemporaneamente meglio. Il progetto di riqualificazione della scuola del nostro paese si avvicina a grandi passi alla conclusione e quindi il termine fissato per l’inizio del prossimo anno scolastico sarà di sicuro rispettato. Quello che doveva essere un intervento per migliorare l’aspetto energetico è diventato anche un abbellimento e, soprattutto, ha reso più sicuro lo stabile. Tolti i ponteggi ed eseguiti alcuni lavori ha preso forma la nuova entrata della scuola che non catapulta più i ragazzi verso la strada ma, con una deviazione, rende la loro uscita dalla scuola più sicura. Con lo stesso stile è stato anche migliorato lo spazio davanti alla biblioteca comunale; una terrazza che, resa più accogliente, può diventare luogo per ristretti eventi culturali. All’intervento complessivo dell’area manca il recupero del campo da bocce situato sotto la terrazza; da anni abbandonato e diventato un magazzino c’è l’impegno dell’amministrazione per rimetterlo in forma e destinarlo allo scopo originario. Poi già che ci siamo si potrebbe anche… ma ne parliamo la prossima volta.

Variazioni sul piano

C’è tempo fino a sabato 9 luglio per presentare suggerimenti e proposte per variare il Piano di Governo del Territorio di Angolo adottato nell’ottobre del 2009. L’Amministrazione Comunale ha deciso di dare una rinfrescata a quello che una volta era il piano regolatore del paese; la procedura ha preso il via alla fine di maggio ed ora siamo agli sgoccioli per la raccolta dei consigli pensati dai cittadini e dalle associazioni. Non solo idee ma anche difesa dei propri interessi cambiati nel corso degli anni. Ci sono alcune contraddizioni tra il piano urbanistico pensato alcuni anni fa per Angolo e il programma elettorale di Cambiamo Insieme Angolo, nel frattempo su questa materia sono anche entrate in vigore nuove leggi regionali e tutti questi cambiamenti vanno recepiti dalla prima variante al piano che si occupa del territorio. Il procedimento sarà l’occasione per dibattere sul futuro urbanistico del paese, lo chiedevano diversi cittadini ed ora ecco l’opportunità per entrare concretamente nel merito.

Jungla

Se la crescita degli arbusti a bordo strada prosegue con questo ritmo tra qualche anno dovremo indossare i panni di Indiana Jones e dotarci di machete per raggiungere il nostro paese. Il taglio delle risorse agli enti pubblici pesa su alcuni interventi di manutenzione e si vede. Lo sfalcio della strada provinciale che ci collega con la Valle di Scalve è un ricordo del passato e la “jungla” sta prendendo campo. È inutile quindi che il comune si dia da fare per rendere più accogliente l’entrata ad Angolo se qualche decina di metri prima le piante impediscono la visione della nostra bella valletta. Non è solo una questione estetica ma anche di sicurezza della circolazione. Il rimedio? Non vogliamo essere facili profeti ma toccherà ancora ai volontari rivoltarsi le maniche ed intervenire passando da “fiumi sicuri” a “strade sicure”.

Medico in guardia

In attesa che la stagione turistica produca nel nostro paese numeri più consistenti di presenza da ieri l’ ATS della Montagna ha attivato il servizio di guardia medica turistica ora denominato Servizio di Continuità Assistenziale Stagionale. Fino al 30 settembre il servizio assicura l’assistenza medica a tutte le persone non residenti, quindi turisti, villeggianti e visitatori occasionali, che soggiorneranno nel corso dei mesi estivi nei principali centri turistici. Al Medico designato ci si potrà rivolgere per visite ambulatoriali, a domicilio o per consulti telefonici. La Guardia Medica inoltre potrà prescrivere farmaci, richiedere indagini specialistiche, redigere certificati di malattia così come, quando necessario, proporre il ricovero. Fino allo scorso anno il medico dei turisti era a disposizione anche nel nostro paese da quest’anno l’ambulatorio più vicino è a Darfo. Orari e recapiti della Guardia Medica Turistica sono consultabili sul sito www.atsmontagna.it; sullo stesso portale dell’Agenzia si trovano tutte le indicazioni relative a come è meglio affrontare i mesi caldi. Suggerimenti utili a tutti, in particolare ad anziani e bambini. Nell’apposita sezione è possibile scaricare l’opuscolo di Regione Lombardia “Tutto il bello del caldo” così come consultare il bollettino ARPA “Humidex” che quotidianamente riporta l’indice di disagio da calore della giornata. Nelle ultime settimane non c’è stata la necessità di consultare questo bollettino.

La divisa

Oh! Valentino vestito di nuovo,

come le brocche dei biancospini!

Solo, ai piedini provati dal rovo

porti la pelle de’ tuoi piedini;

porti le scarpe che mamma ti fece,

che non mutasti mai da quel dì,

che non costarono un picciolo: in vece

costa il vestito che ti cucì.

Non si chiama Valentino ma anche il nostro vigile tra poco sarà vestito di nuovo; l’Amministrazione comunale ha impegnato circa trecento euro per rinnovare il vestiario della polizia municipale. Anche in questo caso, come per l’auto di servizio, non si tratta di capi firmati ma di vestiario “robusto” adatto al ruolo. Va bene curare il look ma qualche cosa in più i cittadini si aspettano sulla sostanza, sul versante rispetto delle regole. Per arginare sosta selvaggia c’è un piano parcheggi che va avanti spedito, con la collaborazione degli automobilisti e il buon senso la situazione è destinata a migliorare. A preoccupare i cittadini adesso sono le corse automobilistiche sulla strada principale del nostro paese; sfrecciare a velocità sostenuta sul rettilineo nel centro abitato non è saggio e se non si pone rimedio prima o poi… La soluzione più facile è perseguire questi atteggiamenti, percorso impossibile da seguire con un unico agente di polizia; è indispensabile la collaborazione con altre amministrazioni comunali, collaborazione allo studio ma purtroppo con tempi incerti.