Cambiamo Angolo 2014

Nascite incentivate

Nascite in picchiata nel nostro comune e quindi una delle contromisure adottate dall’Amministrazione comunale è quella di incentivarle con un contributo. Con questo bando il comune da un segnale di disponibilità e di attenzione alla formazione delle famiglie assegnando un contributo di 300 euro per ogni nato/a neIl’anno 2017 che raddoppierà in caso di parto gemellare, oltre non si spingono le previsioni degli amministratori. A questa somma si aggiungeranno altri 250 euro per le famiglie con un reddito inferiore a 25.000 euro. Quali sono i requisiti per accedere ai contributi? Cittadinanza Italiana di almeno un genitore, residenza da almeno cinque anni per uno dei due genitori e l’attuale residenza di entrambi nel Comune dì Angolo Terme e naturalmente la registrazione del nuovo nato presso il Comune di Angolo Terme. Ai figli naturali sono equiparate anche le adozioni. Un piccolo segno che andrebbe completato con altre misure ma con l’incubo dei conti da far quadrare non è semplice; speriamo comunque sia utile per dare un segnale di speranza nel futuro del nostro comune.

Fuori i talenti

Per una settimana libri e quaderni a casa nelle scuole secondarie di primo grado di Boario Terme e Angolo Terme dell’Istituto Comprensivo Darfo 2 per fare spazio ai talenti nascosti dei ragazzi. Dal 30 gennaio al 4 febbraio ritorna per il terzo anno consecutivo la “Settimana dei talenti” con insegnanti e ragazzi della scuole dei due centri termali impegnati, mattina e pomeriggio, in laboratori, attività sportive e incontri con gli esperti. Uno dei laboratori programmati quest’anno per la prima media è dedicato al cyber bullismo, è il proseguimento dell’esperienza avviata nell’istituto scolastico camuno dall’incontro con il Sostituto Procuratore Ambrogio Cassiani. Altro tema affrontato sarà quello del territorio e della sua tutela; in particolare gli studenti scopriranno il progetto “Monte Altissimo: l’acqua, le origini del benessere", una ricerca avviata dal gruppo Sebynica e finanziato da enti pubblici e privati. Gli speleologi del gruppo illustreranno i primi risultati di questa ricerca che riguarda l’area del monte, in particolare il triangolo compreso tra il fiume Oglio, il torrente Dezzo e il torrente Trobiolo. Lo studio di anfratti, fessure e grotte carsiche non ancora censite e delle acque superficiali e sotterranee hanno come obiettivo la sensibilizzazione ambientale con le scuole come punto di riferimento privilegiato. Nella sezione spettacolo la settimana dei talenti propone la visione di un film sulla Shoah e la rappresentazione “Madiba, la vera storia di Nelson Mandela” realizzato da Emanuele Turelli. L’occasione divertente ed accattivante per fare divulgazione medica e soprattutto prevenzione sarà lo “Spettacolo del cuore”, una messa in scena teatrale multimediale che propone la conoscenza del cuore e la prevenzione delle malattie cardiovascolari attraverso semplici suggerimenti di corretta alimentazione. Gli studenti assisteranno alla rappresentazione, che sarà allestita anche alle ore 20.30 nel Teatro san Filippo di Darfo, nella mattinata di venerdì 3 febbraio. Chiusura in musica sabato 4 febbraio con la banda di Darfo che accompagnerà i ragazzi nell’esecuzione dell’inno di Mameli. Per il resto una serie di attività proposte dal fitto programma della settimana che passano dalla cucina francese allo zumba, dallo yoga della risata ai giochi con le carte, dai giochi enigmistici agli scacchi. Non manca l’attività sportiva con il nuoto nella piscina comunale di Darfo e la pallavolo e i laboratori più “tradizionali” come l’arte, la musica, il canto e le lingue. A conclusione della settimana l’incontro sabato mattina con alcuni giornalisti della Vallecamonica per scrivere insieme agli studenti un “diario/giornale” della settimana vissuta­.

Il Dezzo "de noantri"

Dopo il beneplacito dell’Assessore regionale all’agricoltura della Regione Lombardia Giovanni Fava espresso nella visita al nostro comune nell’autunno scorso, prosegue spedito il progetto per la valorizzazione della pesca nel torrente Dezzo. Alla Regione interessa l’idea di una gestione consorziata della pesca dilettantistica nel bacino imbrifero del Dezzo ed è alle porte un bando regionale per poterla concretizzare. La discussione di questa gestione diretta dell’attività di pesca che comprende permessi, semine ittiche e vigilanza nel territorio di competenza è all’ordine del giorno dell’incontro in programma domenica 29 gennaio alle 20.30 nella sala civica di Angolo. Coinvolti non solo le associazioni di pescatori ma anche gruppi e operatori che intendono partecipare al progetto interessante anche come attrattiva di tipo turistico e occasione di sviluppo locale. 

La bellezza dell'arte

Non c’è il due senza tre ci verrebbe da dire, speriamo però con un esito diverso. Ad Angolo in autunno per due volte l’incontro con il Professor Vittorio Sgarbi è stato rinviato a causa di impegni del relatore sorti all’ultimo momento, adesso sembra che sia la volta buona. Domenica 29 gennaio l’Amministrazione Comunale e l’Istituto Comprensivo del paese hanno programmato la Lectio Magistralis dello storico dell’arte, opinionista, scrittore, personaggio televisivo e politico. Cambia il target dell’incontro rivolto in questa occasione alle giovani generazioni chiamate a confrontarsi  con Vittorio Sgarbi, che più volte ha invitato gli studenti ad essere protagonisti di un futuro fatto di bellezza e di civiltà, sull’importanza della scoperta e riscoperta della cultura nell’ambito locale. “La valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale nei piccoli centri montani” è il tema scelto per l’incontro di domenica 29 gennaio alle ore 18 nella sala civica comunale con gli studenti delle scuole medie del paese ma, naturalmente, aperto a tutti.

Sentieri regionali

Oggi la commissione regionale “Cultura, istruzione, formazione, comunicazione e sport” discute la proposta di legge che intende istituire la rete escursionistica lombarda (REL). L’idea della Regione è quella di creare un vero e proprio “Codice dei sentieri”: definire la rete escursionistica con un apposito catasto, chiarire le competenze dei vari enti gestori e programmare la manutenzione e la creazione di nuovi sentieri. É una proposta del Club Alpino Italiano che ha come obbiettivo, oltre a salvaguardare il patrimonio montano lombardo, la promozione turistica di territori solitamente considerati più marginali. I destinatari della legge sono le Comunità montane, le Unioni di Comuni, i Comuni e le aree regionali gestite da ERSAF, l’ente strumentale di Regione Lombardia per la gestione delle foreste e delle attività agricole. La proposta di legge regionale affida al CAI e alle Guide alpine il compito di gestire la manutenzione dei sentieri coinvolgendo anche altre realtà (da rifugi ad associazioni e gruppi territoriali), l’associazione dei rifugi alpini, l’ANCI e l’ERSAF. È un’opportunità importante per il nostro territorio attraversato da decine di sentieri (in alcuni casi malmessi) affidati adesso alla passione dei volontari che necessitano di mezzi e di supporto, speriamo in una rapida approvazione della legge e nella reale messa in pratica.

WhatsAngol

I mezzi di comunicazione e la tecnologia sono profondamente cambiati negli ultimi anni; le informazioni del comune ai cittadini una volta passavano attraverso gli avvisi pubblici o, il più delle volte, utilizzando il più o meno affidabile passaparola; poi è arrivato internet e l’albo comunale è diventato on line. La precedente amministrazione aveva attivato un servizio di SMS per ricordare scadenze e iniziative, servizio nato e immediatamente caduto nel dimenticatoio. Il comune adesso ci riprova con un ulteriore passo avanti tecnologico proponendo ai cittadini comode informazioni sul proprio smartphone. In questi giorni è stato infatti attivato il servizio notizie WhatsApp che permette di avere in tempo reale messaggi su emergenze, allerta meteo, principali notizie su servizi che riguardano la vita amministrativa e iniziative organizzate nel nostro paese; per attivare il servizio basta installare l'applicazione WhatsApp sul proprio cellulare, aggiungere alla propria rubrica telefonica il numero 366-1874114, memorizzandolo con il nome “Info Comune Angolo” e inviare tramite WhatsApp, ad “Info Comune Angolo”, il messaggio "ATTIVAZIONE SERVIZIO NOTIZIE", seguito dal proprio Nome, Cognome e data di nascita. È un servizio gratuito, i messaggi sono inviati in modalità broadcast (non nell’ambito di gruppi) quindi nessun utente potrà vedere i contatti altrui, il contatto quindi avverrà solo tra Comune e destinatario e si potrà uscire dal gruppo in qualsiasi momento. Chi si iscrive poi non avrà più la scusa di essere allo scuro di quello che succede in paese.

Il verde pulito

Con il nuovo anno arrivano i contributi alle associazioni che nel 2016 hanno curato il verde pubblico. Alpini, pensionati di Anfurro e Angolo, banda S. Cecilia, Unione Sportiva Oratorio Angolo e pescatori nel corso dell’anno si sono prodigati a tagliare erba e siepi, pulire piazzette e parchi giochi e compiere altri interventi straordinari richiesti in corso d’opera dall’amministrazione comunale. A disposizione un contributo complessivo di otto mila da distribuire ai gruppi per coprire le spese sostenute. La collaborazione funziona e la convenzione sarà certamente confermata anche per il 2017. Se si aggiungono altri volontari a quelli già impegnati non sarebbe male.

Premio sottovoce

Se fosse stato un successo sportivo ci sarebbero stati striscioni e qualche strombazzamento di auto per il paese, un premio artistico si festeggia sottovoce. Ed è giusto così perche la cultura muove sentimenti diversi, più che incontenibili esplosioni di gioia riflessioni e meditazioni. L’assegnazione a Camilla del premio Treccani, un riconoscimento di un certo livello che in ventitre edizioni ha premiato artisti bresciani dal talento riconosciuto, è quindi un momento da condividere sottovoce. La rassegna artistica, riservata ai giovani dai 18 ai 35 anni e da quest’anno ampliata alle sezioni di pittura, scultura, video e fotografia, ha visto tra le fotografie in concorso  anche “In Dipendenza” di Camilla Gagliardi che è stata premiata dalla giuria. L’opera d’arte della nostra giovane concittadina è esposta, insieme a quelle dei vincitori delle diverse sezioni, nel Museo Lechi di Montichiari fino al prossimo 11 febbraio. I quattro vincitori saranno successivamente chiamati ad esporre ad una collettiva sempre al Museo Lechi. Questo premio è anche una risposta a chi ritiene il nostro paese grigio, privo di scintille; una comunità che sa esprimere giovani talenti come i nostri è vivace, non certo dormiente. Magari non sappiamo valorizzare o far emergere tutti questi talenti ma il terreno è fertile, tocca a noi coltivarlo con passione ed attenzione. Adesso, con un sussurro, diciamo ancora brava a Camilla.

Biblioteca per tutti

Cambia la gestione della biblioteca comunale di Angolo; è una staffetta tra cooperative sociali, nel triennio 2017-2019 sarà infatti la bresciana AbiBook a gestire i servizi della biblioteca. Il costo complessivo è di 15.900 euro suddivisi in tre anni. Di cosa si dovrà occupare la Cooperativa? Innanzitutto tenere aperto lo sportello al pubblico secondo gli orari concordati con l’Amministrazione comunale garantendo la supplenza in caso di assenza dell’operatore. È prevista poi la gestione del patrimonio culturale della biblioteca attraverso acquisti, catalogazione e inserimento delle donazioni che sono state piuttosto generose negli anni scorsi tanto che il Comune ha deciso di intitolare a quattro donatori altrettante sezioni della biblioteca. Infine gli operatori dovranno collaborare con l’amministrazione comunale e la commissione cultura nelle iniziative di promozione alla lettura e di eventi culturali. Questo è l’involucro burocratico tocca poi ai cittadini riempirlo utilizzando i servizi messi a disposizione.

Sci con lo sconto (per ora solo quello)

Rinnovata la concessione per la seggiovia di Borno costruita in parte, nel lontano 1972, su un terreno situato nel comune di Angolo Terme. Il consiglio comunale ha dato il via libera alla concessione che dura fino allo smantellamento dell’impianto. Non essendo terreno di proprietà comunale l’amministrazione non poteva chiedere un affitto alla società di gestione quindi la trattativa si è conclusa con dei benefit a favore dei cittadini di Angolo che potranno sciare a Borno con sconti particolari su biglietti e abbonamenti. La tabella degli sconti e come ottenerli è stata definita e resa nota. La convenzione si aggiunge ad altre favorevoli agli sciatori purtroppo a questa stagione manca un particolare insignificante: la neve. 

Scarseggi

Vediamo un po’, realizzati nel 2016: sei posti più uno per i disabili (Via Baccoli), otto posti più uno per i disabili (Via Baccoli), sette posti (Istituto Scolastico), quindici posti (Viale della salute). Da realizzare nel 2017: quaranta posti e lavori appaltati (Piazza del Sagrato), dodici posti e progetto approvato (Terzano). È confermato, per i parcheggi questa Amministrazione Comunale non ha fatto un granché.

Zero illegalitā

Uno dei mali peggiori, e difficili da estirpare, in Italia è sicuramente la corruzione nella pubblica amministrazione; da qualche anno lo Stato su questo terreno di sta impegnando per rendere la vita amministrativa più trasparente. Con la legge anticorruzione entrata in vigore nel 2012 gli enti pubblici hanno dovuto nominare al loro interno un Responsabile per la Prevenzione all’illegalità. Entro il 31 gennaio il comune di Angolo deve predisporre un piano triennale di prevenzione alla corruzione che contiene anche il Piano per la trasparenza. Argomenti importanti e delicati, per questo l’Autorità nazionale istituita in questo settore invita le amministrazioni comunali a coinvolgere anche i cittadini, le organizzazioni sindacali e le associazioni nella predisposizione delle strategie più opportune per combattere la corruzione e l’illegalità. Tutte le persone o i gruppi interessati possono quindi inviare, entro il prossimo 22 gennaio, il loro contributo di idee alla responsabile della Prevenzione della corruzione del nostro comune (laura.cortesi@comune.angolo-terme.bs.it).Buoni propositi della legge probabilmente difficili da attuare ma, piuttosto che lamentarsi e non far niente per migliorare la situazione, dare dei suggerimenti o esprimere la propria opinione nel merito non costa niente ed è un’opportunità da sfruttare per rendere trasparente l’attività del nostro comune.

Preliminari

In attesa dell’inizio dei lavori la curiosità dei cittadini si concentra sui dettagli del progetto di ristrutturazione del campo sportivo di Angolo e la realizzazione del parcheggio sotterraneo. Il bando per l’assegnazione dei lavori, con un importo complessivo di 800 mila euro, ovviamente non è andato deserto; diverse quindi le imprese che hanno presentato la propria offerta e tra queste l’ha spuntata con un ribasso del 24 % la REAL CASA  Building S.r.l. di Clusone. Immediata la ricerca per verificare la solidità dell’impresa e la qualità dei lavori realizzati. Sulla carta i requisiti sembrano buoni: esperienza pluriennale, personale qualificato e un’attrezzatura moderna e sofisticata. Ad alimentare le speranze di un lavoro di qualità sono le caratteristiche descritte dalla stessa azienda: “Ci proponiamo di valorizzare ed accrescere le aree su cui lavoriamo, nel totale rispetto per l’ambiente e per il decoro delle aree urbane. Lavoriamo per poter offrire piacevoli soluzioni strutturali ed estetiche. Operiamo sempre attenti all’estrema cura dei particolari, all’armonia degli spazi abitativi con il contesto che li circonda.” Perché il progetto non è solo il campo sportivo, opera “facile” da eseguire basta costruire un rettangolo, coprirlo con erba sintetica e recintarlo. Con questo progetto si interviene anche sul cuore del paese ristrutturando completamente la piazza e qui diventa importante la qualità del lavoro eseguito. Siamo solo ai preliminari, alle chiacchiere ma al lavoro che inizierà con la realizzazione della scala di sicurezza per la scuola materna non manca molto.

Puntini

A mettere “i puntini sulle i” si fa la figura dei precisini rompiscatole, dei supponenti che vogliono impartire lezioni agli altri. In questo caso però la precisazione è doverosa per non creare confusione. Alcuni giorni fa abbiamo usato la definizione “uomo dalla schiena dritta” per riconoscere il valore di una persona, un modo di dire d’uso comune nella lingua italiana, per il momento lingua ufficiale anche in Padania. Questo termine individua una persona dalla moralità indiscussa che non curva la schiena dimostrandosi sottomesso e quindi per noi era un complimento; l’Italia è piena di esempi grandi e piccoli di persone con la schiena dritta, i giudici Falcone e Borsellino, il generale Dalla Chiesa, il Presidente Sandro Pertini e potremmo stilare un elenco infinito. È quindi irriverente l’accostamento fatto della definizione da noi usata alla traduzione dialettale di “schena drita” che identifica persone con poca voglia di lavorare, anzi peggio uno che non fa niente perché non c’è verso di fargli fare qualcosa di sua competenza. Le parole non sono un agglomerato confuso di linee rette e curve, hanno un loro significato che bisogna leggere con attenzione e non deformare anche nel rispetto delle persone.

Speranza e pazienza

Sulla questione neve ci piacerebbe adottare l’atteggiamento del Sindaco di Uboldo (Varese) che ha scritto semplicemente su Facebook: «È inverno, la neve cade». Fine ad ogni polemica e discussione. La stessa filosofia dimostrata da un nostro concittadino che a proposito dell’opera di spalatura della neve conferma: “Laurà ‘ndaren”, non prendetevela tanto prima o poi la neve si scioglie. Però lo sgombero neve è da qualche anno una spina nel fianco delle amministrazioni comunali e non si può liquidare con delle battute. Attesa da giorni la neve è arrivata e ha reso l’inverno più credibile; la felicità dei bambini e degli adulti che nascondono l’animo da bambino non coincide esattamente con i sentimenti degli amministratori comunali. Due anni fa l’esordio di questa amministrazione comunale con ghiaccio e neve non è stato memorabile ma superate le difficoltà iniziali la situazione è migliorata. A metà dicembre è stato affidato l’incarico per le prossime tre stagioni a una ditta di Schilpario. Per garantire lo sgombero della neve l’amministrazione comunale investe 90 mila euro nel triennio ridotti a 78.300 euro per lo “sconto” del 13% effettuato dall’impresa che si è aggiudicata l’appalto. Il rodaggio fatto con le gelate dei giorni scorsi ha funzionato alla perfezione, il sale cosparso con generosità sulle strade comunali ha evitato ogni sorta di incidente. La nevicata della notte scorsa ha messo alla prova la macchina organizzativa anti neve e la sensazione è che ci siano stati alcuni problemi. L’intervento a supporto della Protezione Civile con il trattore comunale “recuperato” ha permesso alla fine di superare i disagi. Ciò non ha scongiurato la tempesta di telefonate agli amministratori e all’ufficio tecnico per segnalare strade non ancora pulite dalla neve. L'ideale sarebbe trovare una via di mezzo tra la filosofia del primo cittadino varesino e l’esigenza dei cittadini di vedere in un baleno le strade comunali e i marciapiedi ripuliti dalla neve. “La speranza è l’ultima a morire. La pazienza la prima” (Pellescura)

Sicurezza pulita

Sicurezza e pulizia sono le parole d’ordine dettate dalla maggioranza consigliare per il 2017. Vanno bene le opere pubbliche d’impatto con ingenti impegni finanziari, quelle che colpiscono l’immaginario collettivo come i parcheggi e le ristrutturazioni in programma quest’anno, ma probabilmente ai cittadini restano più impressi nella memoria i piccoli interventi quotidiani. Una strada e una piazza pulita, le aree verdi ben curate, il muro dipinto a nuovo, un numero maggiore di cestini per i rifiuti, la velocità controllata in paese, i divieti di sosta rispettati e i cassonetti che non strabordano sono ai primi posti nella classifica di gradimento dell’operato di un comune. Semplici abitudini quotidiane che possono funzionare se supportate dalla collaborazione dei cittadini; alla caccia ai “cattivi” è preferibile quindi il rispetto delle regole. L’Amministrazione Comunale nell’ultimo consiglio del 2016 si è impegnata su questa strada come cittadini, oltre a chiedere conto agli amministratori dei risultati ottenuti su questi temi, siamo tutti chiamati a collaborare.

Suona la polenta

La Banda e i cittadini di Angolo non hanno bisogno di prove per suonare lo spartito della solidarietà, l’esperienza accumulata negli anni consente di passare direttamente all’esecuzione. Domani sera quindi nella sede del corpo bandistico non risuoneranno le note di clarinetti e trombe, come di solito fanno i bandisti per le prove, ma la stanza sarà riempita dal tintinnare di padelle e piatti. La banda infatti ha promosso una cena di solidarietà per le zone terremotate dell’Italia centrale; dopo l’emergenza iniziale con la corsa a raccogliere beni di prima necessità ora si pensa alla ricostruzione. Non solo le case hanno bisogno di essere rimesse in piedi ma deve ripartire la vita quotidiana e di conseguenza le attività culturali, musicali e sportive bloccate dalle terribili scosse. Seguendo iniziative analoghe la banda S. Cecilia ha promosso questa serata per sostenere, con una sorta di gemellaggio, l’attività della banda musicale di uno dei paesi distrutti dal terremoto. Per una sera anche colesterolo e trigliceridi saranno solidali e consentiranno ai partecipanti di gustare una cena invernale tipica della nostra zona a base di polenta, cotechino, spalla e gorgonzola. Porte aperte anche ai cittadini che, non potendo partecipare alla cena, desiderano fare un’offerta per questa lodevole iniziativa.

Vacanze finite

È stato un consiglio comunale da “ultimo giorno di scuola” quello che ha salutato ad Angolo il 2016. Riunione in un clima svagato di vacanze imminenti con i consiglieri distratti, qualcuno in vacanza anticipata, altri che hanno abbandonato durante l’anno e figurarsi se si presentano all’ultima lezione dell’anno. Come nell’ultimo giorno di scuola non ci sono state lezioni, solo l’appello, due chiacchiere e dopo una decina di minuti è suonata la campanella. Ma prima di dare l’arrivederci a tutti il sindaco ha assegnato i compiti delle vacanze ai consiglieri che dovranno preparare la loro relazione di metà mandato e confrontarsi con i cittadini sul futuro amministrativo di Angolo nell’incontro programmato per venerdì 3 febbraio. Vacanze di lavoro quindi per preparare un 2017 ricco di proposte ed iniziative.

Hombre vertical

Hombre vertical in spagnolo è simile al nostro uomo tutto d'un pezzo, uomo con la schiena dritta, è probabilmente la definizione più calzante per monsignor Franco Corbelli che nei giorni scorsi al termine della messa ha comunicato di rinunciare all’incarico di parroco delle comunità di Breno, Mezzarro, Pescarzo ed Astrio. Poche e semplici parole, come nel suo stile, e don Franco ha confessato di sentirsi «inadeguato» per questo incarico. Saper fare un passo indietro non è indice di fallimento. Come scrive don Marco Pozza, a proposito di una scalatrice italiana che si è fermata a pochi metri dalla vetta e quindi di un’impresa storica, “nell'Anno della Misericordia, non ho trovato uno scatto laico più ammaliante di questo: l'aver scoperto un limite e, in fronte a quel limite, arrestarsi.” Questa scelta è il riassunto del suo essere uomo tutto d’un pezzo, questo è il don Franco che abbiamo conosciuto e apprezzato. Un abbraccio dalla comunità di Angolo all'hombre vertical.

Noio volevān savuār l’indris

Valorizzare le proprie radici e quindi la cultura popolare va bene ma non guasta nemmeno essere aperti al mondo. Conoscere le lingue, ed in particolare l’inglese, può essere d’aiuto a rendere meno “provinciale” il nostro paese. La proposta di un corso d’inglese, promosso dalla biblioteca comunale, è quindi un modo per tenere il passo. Il corso inizia questa sera e prosegue per dodici incontri fino al 31 marzo. Non sarebbe male nemmeno approfondire la conoscenza della lingua italiana; l’uso dei social ci obbliga sempre più di frequente a confrontarci con la scrittura, un’abitudine messa in soffitta dopo la conclusione del ciclo scolastico. La “ruggine” accumulata mostra tutti i nostri limiti nell’affrontare congiuntivi, accenti, apostrofi e il significato delle parole. Ci appelliamo alla biblioteca comunale per il recupero della lingua italiana perché “non è mai troppo tardi” come direbbe il compianto maestro Alberto Manzi celebre anche per il giudizio che avrebbe voluto mettere a tutti i suoi studenti “fa quel che può, quel che non può non fa”, bocciato però dal Ministero della pubblica istruzione.