Consigli ai lettori.

I FIORI DEL TEMPIO


LA TRAMABellissime e innocenti, uguali come due gocce d'acqua, le giovani sorelle Nutan e Zeenat vivono indisturbate sull'isola di Bali immerse in una natura rigogliosa, nell'incanto di colori e profumi esotici. La vita scorre tranquilla sotto la protezione dell'adorata nonna Nenek, che tutti al villaggio considerano una strega perché parla con gli spiriti e cura con gli incantesimi; finché all'improvviso, dopo la morte della madre, le due ragazze sono costrette a trasferirsi a Londra. Una sera, durante l'inospitale inverno cittadino, la loro vita si incrocia quasi per caso con quella di Ricky, un uomo enigmatico e trasgressivo che le trascina in un suo mondo fatto di eccessi e decadenza. Ricky ha stretto un patto di sangue con un'implacabile dea, con la promessa di erigere un tempio dove condurre le anime perdute in cambio di potere e ricchezza. Un luogo in cui il destino di Nutan e Zeenat si unisce fatalmente a quello di altri personaggi fragili e dissoluti: Elizabeth, algida bellezza che custodisce un tremendo segreto; Anis, pittore tormentato che sa penetrare nell'animo delle persone ritratte più di quanto sappiano fare loro stesse; Maggie, giovane prostituta che non rinuncia a inseguire il sogno dell'amore romantico... Ciascuno si affaccia a turno sulla pagina per raccontare in prima persona, con una sincerità disarmante, la propria discesa agli inferi in un mondo parallelo in cui nulla è come sembra e tutto è concesso in un conturbante gioco di specchi. E niente sarà più come prima. Con "I fiori del tempio" Rani Manicka si conferma una scrittrice di grande talento e ci regala uno splendido romanzo sull'innocenza perduta e il potere distruttivo della passione, avvolgendoci in una spirale di grande seduzione.  GIUDIZIODevo essere sincera inizialmente sono stata tentata a lasciar perdere perchè le prime pagine le ho trovate un po' noiose, ma poi superato il momento….. Il sentimento che si prova leggendo questo libro, non è di curiosità o di scandalo, ma solamente di pena e compassione. L’autrice Rani Manicka, lo ha descritto nella sua disarmante quotidianità, offrendo ai lettori uno spunto in più per riflettere sull’uso della droga ed in più descrive pienamente l’atmosfera dove si svolgono i fatti, che quasi sembra d’esserci.