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Post n°15 pubblicato il 29 Ottobre 2009 da ste2626
LA TRAMA Londra, una fredda sera d'ottobre del 1854. In un vicolo un uomo dai capelli rossi muore accoltellato. Ma la sua tragica fine è solo una casualità per l'assassino, il cui unico scopo è sperimentare la propria capacità di uccidere per non rischiare errori con la vittima prescelta. Questo libro è infatti la storia di una lunga inimicizia tra il protagonista, uomo dai molti nomi e dalle origini oscure, avventuriero e libertino, e colui che considera l'usurpatore della sua vita. La rivalità tra Edward Glyver e Phoebus Daunt risale ai tempi della scuola, ma divampa solo quando Glyver, dopo la morte della madre, scopre di poter aspirare al prestigioso titolo nobiliare di Lord Tensor, alla tenuta di Evenwood e a una favolosa ricchezza. GIUDIZIO Ho iniziato a leggerlo temendo di imbarcarmi in una ''missione impossibile'', ma ben presto mi sono dovuta ricredere... Lo stile di Cox, per quanto attento ai particolari ed amante delle descrizioni, è assolutamente scorrevole e la storia diviene pagina dopo pagina sempre più intrigante, fino a farti condividere le teorie del protagonista, abile architetto di una vendetta meditata per lunghi anni. In più l’autore ci porta in giro per le vie di Londra e il Northamptonshire come una guida turistica tra locande, ristoranti e tenute. Comunque un buon romanzo, raffinato e ricco di riferimenti bibliografici; però visto l'impegno profuso dallo scrittore poteva risultare meno artificioso ma più credibile.
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