L'angolo di Montotto

Carissimi bloggofili!

Eccone un altro.
L'ho aperto stamattina, ma già da qualche tempo m'era venuta voglia di aprirne uno. Esperienza nuova. Voglia di conoscere. Riga bianca alla voce "rimorchiare" del mio vocabolario. Voglia di discutere. Curiosità. L'infinito piacere (un po' scatologico) di battere le dita sulla tastiera, vedere cosa ne esce e rileggerlo. Chiamatelo come volete.
Eccone un altro.
Sicuramente non se ne sentiva assolutamente la mancanza, ma a me "mancava" qualcosa. Ora sono finalmente libero di sfogarmi, diciamo. Certo, con delle regole. Non parlare di questo, non accennare a quello, non menzionare quell'altro. Ma almeno qua spero non ci sarà censura. O meglio, non ce ne sarà troppa, non sarà asfissiante.

Vi scrive un bel personaggino, piuttosto complesso ma in fondo in fondo davvero semplice (del resto, il caos non è altro che il risultato di infinite cause concomitanti, perdonate il lessico), simpatico, affettuoso ma anche altamente infiammabile. Certo, le mie fiamme non sono irose: diciamo che più che essere rosse, sono blu.
Spostato da pochi mesi a Monselice, un bellissimo e tranquillo centro a sud di Padova, per motivi di studio, in quest'avventura mi sono buttato a capofitto, profondamente affascinato dal corso di laurea specialistica che sto seguendo all'Università patavina. I miei link preferiti sono a lato, se riuscite fatevi un'idea di come sono, più o meno.

Di cosa parlerò in questo blog. Beh, non è proprio facile a dirsi. Diciamo che manifesterò vari interessi, butterò giù senza revisione i miei più immediati pensieri, le mie più chiare impressioni, i miei gusti letterari, personali, caratteriali, le mie (limitate) esperienze di vita, le mie osservazioni, le riflessioni da eremita che ad intervalli regolari cozzano nella mia mente, le visioni, i film, le considerazioni sul mondo e su alcuni suoi aspetti particolari... ma soprattutto tutto il resto.
Non aspettatevi un filo logico fra i vari post. Probabilmente tenderò a non inserire parti copiate da altri siti, a scopo informativo. Non mi piace il metodo del copia/incolla, sul mio blog. Altri lo fanno, e non li deploro: ma non è nel mio stile.

Scrivete pure tutti i commenti che vorrete farmi. Se ci riuscite, evitate di censurarvi. "Questo non lo scrivo altrimenti si offende". Sbagliatissimo. Al massimo li ignoro, oppure vi mando cortesemente a quel paese o al diavolo (a vostra scelta). Non usate le maiuscole in "lei", "voi" e simili.

Non scandalizzatevi per alcuni argomenti che proporrò. "Che schifo!" come commento può anche andare benissimo. Manifesta molto di più che una saggia ed erudita risposta sui perchè della vita.

Per ora chiudo qui. Fine comunicazione. Seguirà bollettino.

Maledetta corriera che stamattina mi ha fatto perdere una lezione di Matematica II del fantasmagorico Teza!

Sicuramente, avrei voluto inaugurare il mio blog con un messaggio più acconcio, ma in questo preciso momento sto cominciando a smaltire la mia rabbia...
Come probabilmente intuirete dal titolo, un banale disguido nel "servizio logistico" (e non dico altro) mi ha impedito di prendere le uniche due corriere che prestano servizio fra Monselice e Padova fra le 9 e le 10: e così mi sono perso quella lezione, anche perchè se prendessi il treno probabilmente non riuscirei a seguire nemmeno tre quarti d'ora della lezione.
Ma, detto sinceramente, a questo punto m'è passata la voglia. Odio dover aspettare tanto per un servizio che nemmeno viene fornito. Ho aspettato dalle 9 alle 9:50 che la corriera arrivasse, e poco prima di apprendere la notizia del disguido era già maturata in me la decisione di tornare verso casa, un po' per protesta, un po' per fastidio. Faccio bene? Faccio male? Oramai è fatta.
Sono abituato ai ritardi, ne ho subiti di tutti i tipi (escluso quello aereo, fatto salvo per una ventina di minuti di attesa a Ciampino), e mi considero una persona piuttosto paziente (a volte pure troppo, dovrei diventare un po' più aggressivo): ma stavolta mi ha davvero infastidito. E so anche quale fattore più di tutti gli altri mi ha seccato: il tempo atmosferico. Una giornata uggiosa, qui a Monselice. Certo, non sono metereopatico, ma se ci fosse stato il sole probabilmente sarei ancora alla fermata ad aspettare. Cheppacco!
Era il primo messaggio... e spero vivamente di scriverne di più edificanti, o magari di postarne qualcuno di presentazione, fatto come si deve... anche se la mia scheda forse basta e avanza!