Anima di cristallo

Dare o non dare?


Dare sempre! Senza stancarsi,  senza ripensamenti, senza lasciarsi fermare dalle malelingue. Donare se stessi e il proprio amore con gioia in questo mondo ricoperto di ipocriti e falsi profeti è una delle poche cose belle che ci rimangono.E' nel donare noi stessi, la nostra energia e il nostro amore che scopriamo i nostri limiti sia fisici che interiori e perchè mai lasciarsi intimorire da un limite che può essere superato? Se siamo stati creati a immagine e somiglianza di Dio allora possiamo spingerci oltre le nostre capacità e diventare migliori ogni giorno che passa.Mi viene in mente "Il gabbiano di Jonathan Livingstone" che lascia lo stormo per imparare a volare sempre più in alto e con più velocità. Per questo viene espulso dallo stormo che, al contrario passa la sua vita a cercare cibo volando basso o passeggiando sulla spiaggia. Jonathan viene giudicato un reietto e la legge dello stormo dice che nessuno può avvicinarsi ad un reietto nè guardarlo negli occhi. Hanno tutti paura dei reietti.Quelli che si spingono oltre saranno sempre criticati, giudicati, isolati e umiliati. Sarebbe molto più semplice becchettare la vita restando fermi, facendo poco senza desiderare di essere migliori, senza guardare più in là dell'orizzonte che ti viene proposto. Ma io non apparterrò mai alla categoria dello stormo disciplinato che segue le leggi, sarò sempre un gabbiano che vola alto e sempre più alto e sempre più veloce. Sarò quell'uomo che esce dalla caverna ombrosa di Platone e va incontro al Sole sebbene la ricerca del Sole costi sofferenza e isolamento.Noi siamo liberi di scegliere che strada percorrere e liberi di rifiutare di camminare in un gruppo che sulla via della montagna preferisce fermarsi a ristorare e a riposare. Siamo liberi di scalare le montagne come alpinisti solitari accettando il rischio che questa via comporta.Certa che, in tutta questa ricerca, non può mancare la preghiera e la fiducia in Dio (qualunque sia il Dio in cui si crede); certa che  c'è bisogno di silenzio, di pace e di spazi dove riposare prima di ripartire verso il prossimo limite da superare!La gente comune (lo stormo) prima o poi si stancherà di gettarmi addosso le pietre per farmi cadere, quandò sarò andara molto in alto, le loro pietre non mi colpiranno più ma cadranno a capofitto nelle loro stesse teste!