Anima di cristallo

Da servi a schiavi


E ci sono giorni come questo in cui hai la percezione totale di essere passata da semplice serva ad una dannata schiava. La tua paga fatta di gioia e soddisfazione viene sostituita da frustate. E ad ogni frustata che ti infliggono hai la possibilità di scegliere se diventare una donna debole con lacrime e lamenti o se diventare sempre più forte consolando te stessa, ergendo intorno a te un santuario di silenzio e pace.C'è chi nasce per essere padrone e dominatore e chi invece nasce per essere umile servo. C'è chi ha sete di potere, di realizzare grandi opere terrene e chi ha sete di semplicità, desiderio di essere infinitamente piccolo. (Poi c'è chi fa della sua vita un nulla ma questo è un altro capitolo)Ma nessuno nasce per essere schiavo. Tutti abbiamo il comune desiderio di libertà e quando la tua libertà viene ferita, scheggiata, violentata, emerge l'istinto animale che abita in ognuno di noi: come i passeri chiusi in gabbia o gli implumi catturati da un uomo si lasciano morire pur di non vivere in cattività, così anche in noi si fanno spazio sentimenti di morte, voglia di non vivere.Tuttavia, spesso, noi siamo gli unici responsabili di quel passaggio da servi a schiavi!