Anima di cristallo

Emozioni notturne


E’ notte e non posso dormire, sono incredibilmente attratta dal fascino del cielo limpido. La temperatura è scesa di oltre dieci gradi. L’aria è pulita, fresca. Un temporale in montagna ha portato la sua novità nell’umida pianura. Non posso non uscire in giardino e sostare tra gli alberi che insieme al vento vispo e agitato sembrano strumenti di un’orchestra. Insieme suonano una melodia conosciuta: per un attimo mi par di essere nel bosco, in uno dei miei campeggi in alta montagna. Manca solo la vivacità di un torrente che è però ben sostituita dall’armonia delle piante del mais: con il vento che s’infila tra loro, si ode un canto unico e irripetibile. E’ tutto buio intorno a me e se alzo gli occhi al cielo, girando su me stessa, le costellazioni si aprono in una coperta di luce. Mi sento avvolgere di freddo e bellezza, di musica e suoni.Non percepisco più alcuna differenza tra me e le stelle, tra me e le rose gialle, tra me e gli aceri. Io sono un tutt’uno con il creato. E’ tutto così meravigliosamente perfetto che il corpo si fa lode continua a Dio e a tutto ciò che esso ha fatto. La solitudine diventa dono prezioso, silenzio pieno d’amore. Sono felice per il sol fatto di essere viva.  14/07/2016