Anima di cristallo

Venezia


Ero in piedi davanti alla Basilica di San Marco, estasiata dalla bellezza dei mosaici delle navate esterne, colpita dall'oro e dal blu della veste di Maria che spiccavano sotto i raggi del sole, mi interpellavo sulla maestosità di quell'opera. Quanta dedizione! Quanta bellezza! In quello stesso momento mi accarezza il collo una tiepida brezza di vento. Ho alzato gli occhi al cielo così, come si alzano gli occhi verso l'amato che ti sorprende alle spalle con una carezza. Cercavo il volto del vento e, il cielo, con le sue nuvole bianche, mi è parso così bello che nessun mosaico può sostituirlo. Le opere della natura non saranno mai seconde alle opere dell'uomo. Il profumo che il mare regalava all'aria mi ha avvolta e per quell'attimo ha sostituito l'odore della pelle di lui...o forse no, è stato soltanto l'ennesimo pretesto per pensare a lui, al tempo in cui mi amava.