Torno dopo una settimana di assenza, reduce da due feste in paese, in una ho fatto l'aiuto cuoca e nell'altra, oltre ad averla organizzata, ho montato tutto l'"ambaradam" che serve per ospitare 200 persone. Me la sono cavata con un grossissimo accumulo di stress al quale darò sfogo nel prossimo week....perchè finalmente andrò a casa, tra le montagne!!! Ho in programma una cima sul monte sole!!! Sento un incredibile bisogno di confondermi con il grande silenzio delle montagne, con lo splendore di un ghiacciaio, con il fascino di una vallata e la bellezza del sole che scivola dietro la roccia. Sono due settimane che mi sento avvolta dal peso della vita, dal velo dell' inutilità, della futilità, della superficialità; mi sento davvero lontana da ciò che sono dentro, mi sento fuori luogo, fuori tempo. Come se la parte migliore di me se ne fosse andata via. Come se il mio spirito non mi riconoscesse più e se ne fosse andato lontano da me aspettando che io torni ad essere quell'anima inquieta e solitaria. La parte più profonda di me, dove custodisco teneramente e gelosamente l'Essenziale, è in uno stato di coma. Sono esterefatta quando alla sera, prima di andare a letto, mi specchio e non so più chi sono, mi cerco ma non ci sono più. Di me rimane la carcassa, questo piccolo e polveroso corpo.Gli amici chiamano in continuazione, mi vogliono portare di qua e di la perchè faccio ridere, perchè sono di compagnia, perchè so stare con tutti e ho sempre qualche avventura "balorda" da raccontare ma loro non sanno che dietro a questa maschera ci sono io, quell'io che aspira ad evolversi, a crescere ogni giorno di più, quasi a voler toccare un cielo che non mi appartiene. E' orribile solo pensarlo ma io non ho bisogno di amici, io ho bisogno di Silenzio, di stare sola, di sdraiarmi in un prato e sentirmi erba, di immergermi in un fiume e sentirmi sasso levigato. Sono stanca di essere ciò che gli altri vogliono che io sia, io voglio essere semplicemente io. Se potessi fare una magia mi renderei invisibile e passerei il resto dei miei giorni a vagare tra le vette più alte delle montagne immergendomi nel Silenzio fino a diventare parte di esso. Nel momento in cui smetti di concentrarti sull'amore per Dio, Dio sparisce e con esso sparisce la parte migliore di te.
Bisogno di Silenzio
Torno dopo una settimana di assenza, reduce da due feste in paese, in una ho fatto l'aiuto cuoca e nell'altra, oltre ad averla organizzata, ho montato tutto l'"ambaradam" che serve per ospitare 200 persone. Me la sono cavata con un grossissimo accumulo di stress al quale darò sfogo nel prossimo week....perchè finalmente andrò a casa, tra le montagne!!! Ho in programma una cima sul monte sole!!! Sento un incredibile bisogno di confondermi con il grande silenzio delle montagne, con lo splendore di un ghiacciaio, con il fascino di una vallata e la bellezza del sole che scivola dietro la roccia. Sono due settimane che mi sento avvolta dal peso della vita, dal velo dell' inutilità, della futilità, della superficialità; mi sento davvero lontana da ciò che sono dentro, mi sento fuori luogo, fuori tempo. Come se la parte migliore di me se ne fosse andata via. Come se il mio spirito non mi riconoscesse più e se ne fosse andato lontano da me aspettando che io torni ad essere quell'anima inquieta e solitaria. La parte più profonda di me, dove custodisco teneramente e gelosamente l'Essenziale, è in uno stato di coma. Sono esterefatta quando alla sera, prima di andare a letto, mi specchio e non so più chi sono, mi cerco ma non ci sono più. Di me rimane la carcassa, questo piccolo e polveroso corpo.Gli amici chiamano in continuazione, mi vogliono portare di qua e di la perchè faccio ridere, perchè sono di compagnia, perchè so stare con tutti e ho sempre qualche avventura "balorda" da raccontare ma loro non sanno che dietro a questa maschera ci sono io, quell'io che aspira ad evolversi, a crescere ogni giorno di più, quasi a voler toccare un cielo che non mi appartiene. E' orribile solo pensarlo ma io non ho bisogno di amici, io ho bisogno di Silenzio, di stare sola, di sdraiarmi in un prato e sentirmi erba, di immergermi in un fiume e sentirmi sasso levigato. Sono stanca di essere ciò che gli altri vogliono che io sia, io voglio essere semplicemente io. Se potessi fare una magia mi renderei invisibile e passerei il resto dei miei giorni a vagare tra le vette più alte delle montagne immergendomi nel Silenzio fino a diventare parte di esso. Nel momento in cui smetti di concentrarti sull'amore per Dio, Dio sparisce e con esso sparisce la parte migliore di te.