Anima di cristallo

Unije: l'isola che non c'è


Dopo una lunga pausa ferie mi siedo ancora sulla sedia rossa della mia scivania. Tutto è come 15 giorni fa, ogni cosa ha ancora il suo odore. Un velo di polvere ricopre il monitor, segno di abbandono, anzi, mi correggo, segno tangilibile che io non c'ero, che me la stavo spassando."Me la stavo spassando"...avverto quasi un senso di colpa con questa frase. Nel corso delle ferie ho davvero sognato di chiudere i battenti con questa vita e di trasferirmi in un'isola semi deserta della Croazia. Sono stata ad Unije, 80 abitanti circa e pochi turisti, il mare sembra una piscina e le alghe rendono la spiaggia un lungo e morbido divano su cui riposare. L'aria è balsamica, al posto dell'erba ci sono timo, salvia, liquirizia. Appena sbarcata, alle 8 di mattina, dopo un viaggio in mare di due ore, mi sono guardata intorno ed mi sono commossa. Ho sentito che quello era un posto fantastico, esotericamente e spiritualmente ricco. Gli abitanti, quasi tutti poveri pescatori, hanno l'aspetto di gente di una volta, di gente buona che vive con poco e si accontenta di poco perchè la loro vera ricchezza è la solitudine e la bellezza che li circonda. L'acqua è offerta dal cielo, non c'è l'acquedotto. Si raccoglie la pioggia in grandi pozzi. Ma l'acqua non è come qui...è pura, limpida, potabile al 100%. E' ritenuto uno dei pochissimi posti al mondo incontaminato. Un vero paradiso. Non c'è il medico, un ospedale, un centro commerciale. Soltanto un piccolo paese fatto di roccia, niente auto e motorini. L'uomo ed il mare sono una sola cosa!Mentre ero in quell'isola, ho pensato con forza ed intensità di lasciare gli agi della mia vita e di trasferirmi a Unije vivendo delle cose prodotte dall'orto e dal mare. Vivendo in povertà e solitudine.Se non ad Unije (causa prezzi altissimi delle case), ovunque purchè via di qua, da questa vita banale, sempre uguale: lavoro, casa, amici, telefono che squilla continuamente, liste di cose da fare.Tante persone invidiano la mia vita perchè dicono che ho tutto ciò che serve per essere felice, ed è così, io ho proprio tutto quello che ogni uomo desidera (in modo particolare quattro splendidi gatti). Non mi manca nulla eppure ciò che io desidero di più è il niente! Io non voglio niente. Ciò a cui davvero aspiro è il silenzio, la povertà, la solitudine, vivere di ciò che produco da sola con le mie mani.Pazza? Folle? Problemi psicologici? Purtroppo no. Io ho davvero creduto di avre problemi psicologici e  mi sono trovata delle guide spirituali che sempre di più mi confermano di non avere nessun problema. Semplicemente io non desidero nulla nella vita se non un pezzo di pane e un pò d'acqua per sopravvivere e tanto silenzio intorno a me. L'isola di Unije non ha fatto altro che confermarmi che questa vita, bella, invitante, ricca, non è fatta per me. Unije è forse lo specchio della mia anima: l'isola che non c'è. Io non voglio essere una vetrina da piazza, io voglio essere una piccola cella di pietra riservata al segreto del mio cuore. Ascolta (click)