Anima di cristallo

Post N° 336


Quanto poco so di teche muta al lavabo di pietrat'affrettavi a lavare piatti accatastatid'una famiglia numerosatanto voluta, tanto cercata.Avevo bisogno di perderti per rivederti china sulla tavola in legnointenta a lavare i vestitini di noi bambinicon il sapone che profumava di marsiglia,di odori e sapori che sono andati perduti.Non ho mai conosciuto profondamentequella donna che ogni giornoinnanzi al fornellomescolava la polenta gialla e cremosanel paiolo in rame.Quanto poco so di teche ridevi mentre mi stringevi, sorridevi alla gente del paesementre a passo svelto andavamo alla prima messae ardevi di gioia sgranando il rosario.Auguri donna!č la festa degli angelič la festa dei nonnie questo č tutto quelloche oggi so di te.E.  ♫ ♫ ♫