ABU DHABI, 18 dicembre 2010 - Il mondo non basta. No no, basta eccome. Dopo 45 anni di attesa l’Inter torna sul tetto del pianeta calcistico: allora le battaglie con l’Independiente argentino, oggi la prima storica finale contro una squadra africana. Allora Corso e Mazzola, oggi Eto’o e Zanetti: più Internazionale che mai, ma il mondo è cambiato. E’ cambiato, ma torna a essere nerazzurro, con buona pace di un continente, l’Africa, che ha sognato col Mazembe ma è stata svegliata presto, prestissimo da Samuel Eto’o. L’Inter di Moratti figlio (lo si può ancora chiamare così?) con un 3-0 facile facile completa un 2010 fantastico in cui è tornata a dominare anche all’estero, raggiungendo le vette della Grande Inter. Una "manita" di titoli, cinque come le dita, completata con Benitez in panchina. Il tecnico così respira e centra forse il vero obiettivo stagionale: vedere Zanetti sollevare quest’altra coppa.(da gazzetta.it-valerio clari)