Amici pelosi

Manifestazione a Napoli


  ABBIAMO RICEVUTO QUESTA IMPORTANTISSIMA COMUNICAZIONE DA DUE VOLONTARIEE' FONDAMENTALE PUBBLICARE OVUNQUE MA SOPRATTUTTO ADERIRE IN MASSA!!! TUTTE LE INFORAMZIONI SUL SITO www.chiliamacisegua.com   E' in preparazione una manifestazione a Napoli nel giorno in cui si terrà il primo consiglio dei ministri del nuovo governo.  Contatti: lombardia: corinna 335-1376957 liguria: eva 348-2350286 toscana: gabriella 347-3171659 napoli e campania: irene 328-0997426  LETTERA APERTA   Cari amici, tutti noi, chi con associazioni, chi da solo, chi tra mille sacrifici, ci occupiamo di animali. Siamo un mondo variegato, c'è chi tira fuori i cani dai canili lager, chi si batte contro sfruttamento e vivisezione, chi lotta ogni giorno contro maltrattamenti ed indifferenza.     Nel nostro paese gli animali occupano spesso l'ultimo posto, le leggi non vengono applicate, le istituzioni spesso favoriscono i criminali e i canili lager e se ne fregano di chi lotta per offrire dignità alle povere bestie che riempiono le nostre strade.   Ma in questi ultimi anni abbiamo dimostrato di essere forti, di avere in internet un tam tam formidabile, ci siamo uniti per le emergenze ottenendo risultati impensabili. Bene, possiamo farcela anche stavolta, possiamo portare davanti alle istituzioni, che di noi se ne sono sempre fregate, le nostre emergenze e la nostra lotta.   La proposta di essere lì per il primo consiglio dei ministri mira a mettere bene in chiaro che noi ci siamo, che siamo un popolo silenzioso che fa spesso le veci delle istituzioni, che non sta zitto, che parla per chi non ha voce!   Amici uniti si vince, per una volta lasciamo da parte divergenze e contrasti…quindiCHI LI AMA CI SEGUAUn nuovo sito preparato da chi è "solo un volontario". Da parte anche di alcune del Gruppo Spillo. Un sito ancora in divenire, che sara' messo al servizio di tutti, ma proprio tutti, per proteste, denunce, suggerimenti, ecc. Gente che vuole portare sotto gli occhi di tutti l'ingiustizia del maltrattamento, il pericolo dell'ignoranza, la vergogna dell'indifferenza nei riguardi dei più indifesi: gli ANIMALI.Dategli un'occhiata e tenetelo presente. L'intento è quello di organizzare anche un corteo a Napoli, una delle città dove è più alta l'indifferenza di persone e istituzioni, dove è più operata e indisturbata la crudeltà sugli animali.  www.chiliamacisegua.com  Potevamo presentarci da soli, ma c'è chi l'ha fatto per noi...e lo ha fatto molto meglio! Quest'articolo racconta non solo le nostre battaglie ma lo spirito con cui le affrontiamo. L'esercito clandestino che protegge gli animalidi MONICA ZUNICA   Ogni giorno, ogni ora, ogni minuto, mentre noi viviamo riparati dalle certezze del quotidiano e dagli oggetti che ci circondano, centinaia di animali vengono uccisi, maltrattati, torturati, abbandonati, investiti dalle auto in corsa, incatenati e violentati psicologicamente. Sono costretti a combattere, picchiati a morte, umiliati. La loro dignità di esseri viventi viene calpestata proprio come le loro carcasse restano spalmate sull'asfalto delle strade provinciali. A Napoli e nel resto del sud Italia, dove il rispetto per gli animali è ancora il sogno di una minoranza, questo fenomeno, in confronto ad altre città, è assai più diffuso e ignorato. Basti pensare, infatti, che da Roma in su il fenomeno del randagismo è di gran lunga più contenuto e le strutture di accoglienza e di ricovero funzionano quasi sempre bene. Gli episodi di maggiore ferocia, infatti, sono tutti concentrati nel sud Italia. Cani fucilati sul Vesuvio, altri impiccati a Castellamare di Stabia. Porto Empedocle, in Sicilia, è palcoscenico di atrocità inenarrabili tra cui accoltellamenti, decapitazioni, cani e gatti bruciati vivi, cucioli accecati e altre mille torture. Se la carta dei diritti degli animali in questo ultimo secolo ha sgominato e ancora lotta per conquistare una legittima dignità un meritato rispetto, da Napoli in giù diventa un misero foglio volante, buono solo per essere consultato da quei pochissimi che sono considerati pazzi.   Nonostante ciò, in questa città ammalata di molti mali, un esercito di combattenti opera, all'insaputa di tutti, in difesa degli animali. È un esercito prevalentemente femminile, che non ha paura di schierarsi in prima linea per difendere i diritti di chi non ha la possibilità di dire la propria. Sono soldati disarmati che lottano contro ogni forma di violenza. Non vogliono gloria, non si aspettano neanche una ricompensa ultraterrena eppure sono angeli con le mani sporche di fango, immondizia, escrementi, sangue e rabbia. Il sangue e il dolore degli animali che sottraggono a morte certa e la rabbia con la quale combattono fino allo sfinimento contro coloro che maltrattano, torturano e uccidono unicamente per il piacere di esercitare un potere vile su esseri indifesi.