Il canto dell'anima

“Psiuchè kai thanatos” “Titrosco su pòtho”


 "Le donne,in Grecia,mentre facevano l’amore,sussurravano all’amato “Psiuchè kai thanatos”,che letteralmente significa ” tu sei la mia anima e la mia morte”,e l’uomo rispondeva “Diapetomai” che vuol dire “volo”,che corrisponde al nostro volgare “vengo”. Dicevano,poi, “Titrosco su pòtho” ossia “sono trafitto dal desiderio di te”ed indicava il momento di eccitazione primacitc dell’amore."