Il canto dell'anima

il suo respiro


ITALO CALVINO da Amore lontano da casa Ho scoperto una piccola fossetta su una spalla, soffice, senza osso sotto. Parlo con le labbra sulla fossetta. - Spalla come guancia,- dico. Non si capisce niente. - Corsa come giugno,- dico, sempre nella fossetta. Lei non capisce quello che faccio ma è contenta e ride. - Mare come arrivo,- dico, poi tolgo la bocca dalla fossetta e ci poso l’orecchio per sentire l’eco. Non si sente che il suo respiro e, lontano e sepolto, il cuore. - Cuore come treno,- dico.