Il canto dell'anima

Ciao, essere se stessi oggi è un impresa ardua, vuol dire divenire impermeabili a tutti i condizionamenti derivanti dai mezzi di informazione, le mode, le ideologie di pensiero preconfezionate. Vuol dire divenire immuni a tutte le forme di pregiudizio, riacquistando la nostra innata capacità di formulare idee e pensieri che vadano oltre le apparenze, focalizzandosi sulla concretezza, sull'essenza di ciò che noi siamo, del nostro essere e del mondo in cui viviamo. Vuol dire non confondere l’intelligenza con la superbia dell’ignoranza, l’incoscienza con il coraggio, il rispetto con la paura. Vuol dire evitare chi cerca di incasellarci, di etichettarci, in base alla nostra fede religiosa, alle nostre convinzioni politiche o alla nostra classe sociale, semplicemente perché noi non siamo solo questo, siamo molto di più, siamo esseri complessi che sfuggono ad ogni semplicistico tentativo di classificazione, ma soprattutto non commettiamo l’errore, limitando la nostra mente e inaridendo il nostro cuore, di sentirci parte solo di un popolo a discapito di un altro o di sentirci superiori per razza, perché l’unica razza a cui apparteniamo è quella umana. Ringrazio te e Ada Luz Márquez, per questo post, perché mi ha portato a formulare questa riflessione, che credo diventerà a breve un post nel mio blog. Buona serata.

..l'unica razza a cui apparteniamo è quella umana..l'unico senso dell essere umano...ringrazio te per aver condiviso questo tua riflessione facendo eco alla mia. ...e mi fa piacere che diventerà il tuo prossimo post nel blog. un sorriso

Ho solo espresso il mio pensiero, spero nel modo più chiaro e diretto possibile. Il post l'ho pubblicato, e ho anche inserito un link che rimanda al tuo blog, mi sembrava la cosa più giusta da fare, visto che è lì che è nato. Spero non ti dispiaccia. Buona serata.

E' arrivato il piacere nel condividerlo il tuo pensiero, grazie. E sono lusingata che lo hai pubblicato e inserito il link. Buona serata.