Animaesogno

OGNI TANTO CAPITA: UMORE CHE SCIVOLA SU DI UNA MERDA PESTATA PER STRADA

 E' qualche giorno che mi ero ripromessa di scrivere e poi problemi legati a tempo e cose da fare mi avevano tolto la possibilità di farlo.

Mi girava nella testa una cazzata tipo scrivere quello che in generale mi fa stare male o mi disturba tra i cibi visto che se ne parlava e se ne rideva...poi un sacco di cose si sono accavallate e hanno iniziato a fare prima capriole e poi a fare a pugni nella mia vita.

E mi ritrovo a domandarmi quale stile quale modo quale me stessa far trasparire.

Quando sono felice la vena ironica tende a pulsare nel mio collo fino ad arrivare alle mie dita che inizierebbero a saltellare gioiose e festose sulla tastiera se solo io dessi loro modo di farlo.

Se sono triste mi prende la vena leopardiana e allora si salvi chi può meglio evitare.

Dicevamo delle mie orrorifiche tensioni alimentari...

Al primo posto della classifica direi FUNGHI.. mi fa anche schifo scrivere la parola anche perchè pare che io sia intollerante anche alla minima quantità di tossine presenti e l'effetto è strabiliante tipo scena de "l'esorcista" dunque non scendiamo in particolari,

segue nella classifica seconda solo ai funghi la FRITTATA CON POMODORO e tutti gli annessi e connessi tipo insalata con pomodoro e uova, ecc. insomma l'accozzaglia giallorossa mi disgusta,

Ma ora mi sto rendendo conto che non ho proprio voglia di proseguire non mi sento ne triste ne felice mi ha innervosito un messaggio trovato nella messaggeria e coraggiosamente firmato XXX (ma che originalità complimenti) sembrava parte di un discorso iniziato e la cosa mi fa pensare che non fosse indirizzata a me ma non importa

oggi piove e io mi domando a volte dov'è il mio volto quando guardandomi allo specchio vedo solo contorni sbiaditi ma ossignore mio ferma le mie mani impediscimi di scrivere cazzate da coltello nella pancia impediscimi di scrivere in questo modo così odioso e così solo in una piccola parte mio.

Io non scriverò mai "mi metto una maschera di sorriso ed esco fuori a respirare l'aria di sorrisi" sono cose che non appartengono al mio modo di essere ma a volte quando piove e non so che strada percorrere mi sento spenta sento che passando vicino a qualcosa che sporgeva mi si è impigliata la spina e devo fermarmi un attimo a riflettere su tutto ciò e soprattutto su dove sarebbe opportuno reinfilarmi la spina in questione...

ok a posto mi sta tornando l'ironia nessun sorriso forzato torno a casa e aspetto aspetto di trovare

 basta cazzo basta con ste cazzate

direi che il messaggio finisce qui e una sola promessa sarà meglio scrivere quando mi sarà tornata l'ironia spaccasassi io sono un maledettissimo cingolato ma cazzo...

sorry