Animaesogno

MATITA NERA, URLI, FUOCO

 E' passato qualche giorno senza che io scrivessi e sono stati giorni di vita vissuta intensamente... a volte ho fatto cose che proprio non mi andavano di fare tipo ieri un pallosissimo giorno di vita familiare tra anniversario di matrimonio di parenti stretti tutti sorrisi baci, "ti trovo benone" "ma che bello vederti dopo tanto tempo sai che ogni volta sei più bella" e io non capisco mai se sono stracazzi di frasi senza senso, se effettivamente sono brandelli di cose pensate, se sono cose dette nella circostanza, sta di fatto che chissenefrega, ho sorriso ho sparato risposte senza molto senso come d'altra parte le frasi sentite e mi sono seduta a mangiare.

E tutto quello che ho mangiato (non sono più abituata a cibo da ristoranti) mi ha fatto una compagnia stronza per il resto della giornata e della nottata litigando con una limoncamomilla che mi sono ingollata sperando di cadere in un sonno senza fine e senza sfighe di incubi di coltellaci killer.

Stamattina mi sono svegliata e ho pensato, ok sono sopravvissuta e ora?

E ora vai di mattita nera e blu a far risaltare gli occhi, di ombretto viola e lilla che coglie la profondità dei miei pensieri riflessi in questo verde espressivo, rossetto opaco sulle labbra un po' imbronciate di cose volute.

E' strano come a volte io mi senta ribaltata dentro da pensieri sconnessi e da una digestione sconvolta da cose che non vedeva da tempo immemorabile e nello stesso tempo io mi senta pronta a infilarmi in un posticino stretto stretto di mondo che visto dal mio microcosmo è esplosivo di vita.

Questa mattina sono uscita di casa a passo deciso e incedere sculettante che ho quando voglio dire: "sono qui e cammino, guardami negli occhi e potrai trovare mille e una promessa che forse non sarò in grado di mantenere ma ti guardo e ti faccio tremare", poi passo via dallo sguardo e di me rimane il profumo e la consapevolezza che un brivido vale la pena sempre,  per un brivido, per un urlo trattenuto ed esploso dentro, minuti ore giorni tutto il tempo si annulla in un urlo esploso, rosso fuoco.