L'Arca di Pulce

Maltrattamenti alla fiera degli animali di Partanna (TP)


L’anno scorso i volontari dell’OIPA si sono recati sul posto a raccogliere materiale video-fotografico e testimonianze di come vengono tenuti gli animali alla Fiera del bestiame di Partanna (TP). Il resoconto è alquanto allucinante in un paese come il nostro considerato civile.I maiali venivano presi a calci e scaricati dai camion afferrandoli per le orecchie e per le zampeposteriori. Una volta venduti, i poveri maiali, pieni di lividi dovuti a maltrattamenti, venivano chiusi dentro dei sacchi neri e trasportati in spalla, come se fossero dei veri e propri sacchi di spazzatura.In una solo gabbia di piccole dimensioni si tenevano dentro anche 6-7 conigli. Una volta venduti, anche loro venivano buttati dentro dei sacchi, chiusi con un laccio.I cani, chiusi dentro gabbie per uccelli, venivano venduti in condizioni pietose, magrissimi, sporchi, senza nessun microchip e senza nessun libretto sanitario.”Questa bestiaccia ha il vizio di sbattere la testa negli sportelli quando viene trasportata, così l'ho punita”. Queste sono le parole che sono state riferite dal proprietario degli animali al responsabile dell'OIPA. L'animale in questione, un povero vitello, si trovava infatti con un legno fissato con quattro chiodi nel suo cranio.In seguito a questi gravi episodi l’OIPA di Trapani ha presentato regolare denuncia alla Procura della Repubblica di Trapani, allegando anche testimonianze video-fotografiche.In questi giorni abbiamo potuto verificare che alla Fiera di Partanna non è stato fatto nulla in difesa degli animali e nel rispetto delle Leggi. La denuncia seguirà il suo corso, ma intanto è necessario far pressione sul Sindaco e sulla stampa perché non venga data l’autorizzazione all’esposizione degli animali vivi durante la Fiera di Partanna.INVIA LA LETTERA DI PROTESTAFonte: www.oipaitalia.com