Pubblico la risposta del sindaco del comune di Sesto Fiorentino alla mia e-mail. Beh! Un punto di incontro? A quanto pare il sindaco è ben disposto...Gentile sig.ra,la ringrazio della sua cortese lettera.L'ordinanza del Comune di Sesto Fiorentino è stata emessa a fronte del riscontro, da parte della Polizia Giudiziaria, di 34 opere abusive. Il canile come forse saprà è sotto sequestro da parte della magistratura, i Nas vi hanno riscontrato un grande sovraffollamento e l'assenza dei minimi requisiti igienico e sanitari. Purtroppo il Comune di Sesto Fiorentino non ha potuto che limitarsi a compiere un atto dovuto, ai sensi della legge.Più volte, ed in più occasioni, non ultima con l'approvazione di un ordine del giorno avente ad oggetto la sorte del canile del Termine (approvato all'unanimità da parte di tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale) abbiamo manifestato la nostra disponibilità a sostenere ed incentivare campagne di adozione, ricevendo in tal senso l'adesione dinumerose associazioni animaliste (Lav, Sos Animali, Amici della Terra, Enpa), ma dovendo purtroppo registrare una forte chiusura da parte dell'associaizone che gestisce il canile e che è, ricordo, o direttamente proprietaria o, comunque, diretta responsabile della sorte degli animali che vi sono ospitati.Un provvedimento del GIP del Tribunale di Firenze del maggio scorso ha ricordato che l'area su cui sorge il canile, area di rispetto aeroportuale, è inedificabile, pertanto l'abuso edilizio rappresentato dalle strutture del canile del Termine non è sanabile e deve essere smantellato.L'amministrazione, ed il sindaco in prima persona, non hanno mai fatto mancare la proria disponibilità a ricercare soluzioni, che, però, non possono prescindere dalla necessità del rispetto della legalità. Al contrario, l'associazione che gestisce il canile ha scelto, fino adoggi, la strada di una violenta campagna di disinformazione e di intimidazione nei confronti del Comune di Sesto Fiorentino e della mia persona.Se l'associazione, nel frattempo cancellata dal registro regionale delle associazioni di volontariato per le gravi irregolarità riscontrate, accetterà di scendere sul piano della legalità, riconoscendo la insostenibilità della situazione attuale e manifestando disponibilità ad un contronto serio, non mancherà l'impegno di questa amministrazione a ricercare soluzioni condivise che noi tutti auspichiamo, per il benessere degli animali e per il rispetto che abbiamo per la dedizione e l'impegno dei volontari.Un cordiale salutoIl SindacoGianni Gianassi
Risposta del sindaco di Sesto Fiorentino (Canile del Termine)
Pubblico la risposta del sindaco del comune di Sesto Fiorentino alla mia e-mail. Beh! Un punto di incontro? A quanto pare il sindaco è ben disposto...Gentile sig.ra,la ringrazio della sua cortese lettera.L'ordinanza del Comune di Sesto Fiorentino è stata emessa a fronte del riscontro, da parte della Polizia Giudiziaria, di 34 opere abusive. Il canile come forse saprà è sotto sequestro da parte della magistratura, i Nas vi hanno riscontrato un grande sovraffollamento e l'assenza dei minimi requisiti igienico e sanitari. Purtroppo il Comune di Sesto Fiorentino non ha potuto che limitarsi a compiere un atto dovuto, ai sensi della legge.Più volte, ed in più occasioni, non ultima con l'approvazione di un ordine del giorno avente ad oggetto la sorte del canile del Termine (approvato all'unanimità da parte di tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale) abbiamo manifestato la nostra disponibilità a sostenere ed incentivare campagne di adozione, ricevendo in tal senso l'adesione dinumerose associazioni animaliste (Lav, Sos Animali, Amici della Terra, Enpa), ma dovendo purtroppo registrare una forte chiusura da parte dell'associaizone che gestisce il canile e che è, ricordo, o direttamente proprietaria o, comunque, diretta responsabile della sorte degli animali che vi sono ospitati.Un provvedimento del GIP del Tribunale di Firenze del maggio scorso ha ricordato che l'area su cui sorge il canile, area di rispetto aeroportuale, è inedificabile, pertanto l'abuso edilizio rappresentato dalle strutture del canile del Termine non è sanabile e deve essere smantellato.L'amministrazione, ed il sindaco in prima persona, non hanno mai fatto mancare la proria disponibilità a ricercare soluzioni, che, però, non possono prescindere dalla necessità del rispetto della legalità. Al contrario, l'associazione che gestisce il canile ha scelto, fino adoggi, la strada di una violenta campagna di disinformazione e di intimidazione nei confronti del Comune di Sesto Fiorentino e della mia persona.Se l'associazione, nel frattempo cancellata dal registro regionale delle associazioni di volontariato per le gravi irregolarità riscontrate, accetterà di scendere sul piano della legalità, riconoscendo la insostenibilità della situazione attuale e manifestando disponibilità ad un contronto serio, non mancherà l'impegno di questa amministrazione a ricercare soluzioni condivise che noi tutti auspichiamo, per il benessere degli animali e per il rispetto che abbiamo per la dedizione e l'impegno dei volontari.Un cordiale salutoIl SindacoGianni Gianassi