Dedicato a Barry

Post N° 31


"Il capitalismo e lo sfruttamento animale vanno di pari passo: per entrambi non c'è profitto nella vita ma solo nella morte; non si può avere guadagno facile con la comprensione, ma solo con la distruzione delle cose, non si può fare funzionare la finanza e giocare in borsa applicando ideali di pace e compassione quando il denaro viene dalla sofferenza, dal dolore e dalla guerra. Alcuni credono che siccome ci importa delle cose e siamo nel giusto vinceremo inevitabilmente, un giorno. È troppo facile dire che la colpa di tutte le uccisioni e di tutta la sofferenza è loro, grava sulle loro coscienze e che quindi pagheranno tutto, un giorno. Ancora più facile è voltarsi dall'altra parte e non fare assolutamente niente per fermarli. La vita non è mai così semplice, soprattutto per chi non si preoccupa della sorte degli animali e sa di dover fare qualcosa ora e non aspettare qualche mistica e lontana data fatidica. Ogni giorno di ogni mese di ogni anno ci sono persone che abbandonano la loro vita tranquilla e sicura e decidono di intraprendere l'arduo cammino che porta alla liberazione di tutti gli animali. Un cammino pieno di ostacoli e trappole che è quello dell'azione diretta per la liberazione degli animali. Il lungo cammino verso la vittoria che è il solo traguardo per porre fine alla sofferenza e fermare questo massacro. E grazie ai sacrifici e all'impegno di tutte queste persone il cammino si fa sempre più breve, la vittoria si avvicina e il Movimento per la Liberazione degli animali diventa sempre più forte e determinato, mentre chi abusa degli animali è intimorito dalla sua risoluta e cocciuta fede nella vittoria".Barry HorneBUON NATALE