Anime di luna

La tua mano sostiene il mio respiro


 La tua mano sostiene il mio respiroLa tua mano sostiene il mio respiroche si calma soltanto alla tua vocementre il ventre si muove ad onde larghee la pelle di latte si distendesopra il cuore e il tumulto delle palpebresognanti quel futuro di folliadi noi, soltanto noi, ché la follia- intesa delle labbra e del respirosospinto a pelo d'acqua sulle palpebre -scatena angeli e demoni di vocesconvolge il fiato e l'anima, distendeil corpo, il pathos, l'eros delle larghelingue di fuoco ai seni, delle larghelenzuola bianche e nere, ché folliasconvolge, solo morte ci distende.Amore, tieni forte il mio respirogustami nelle viole della voceche ti poso sull'alba delle palpebreassorte sul contrario. Le mie palpebresul rivolo che forma ciocche larghedi biondo e di piacere, danno voceai lampi dei tuoi occhi, alla folliaincendiaria dei boschi di respiroche mi soffi sul viso e che distendei nervi delle querce, ci distendesul raso delle foglie, delle palpebreed ogni bacio caldo, ogni respirodimentica il passato. Sono larghele ore che ci separano, folliaquesta brama di carne, poi di vocetanto che questo giorno non ha vocese non torni con l'aria che distendele mie ali flosce d'olio. E' una folliapensare di vederti oltre le palpebreadesso, senza spazio, sulle larghelingue, mentre mi togli ogni respiro.Voce dei sensi, grida! La folliadistende sul mio corpo vele larghe.Respiro, non svegliare le mie palpebre... - Lavinia dipinto: Elizabeth Chapman