Dream Borderline..

La Festa del Papà..


Scusate ma credo sia una festa del caxxo! é come la festa della donna e della mamma.Perchè bisogna ricordarsi di aprrezzare di avere un padre,una madre o una donna vicino solo in un giorno dell'anno??Se ami davvero una persona e apprezzi quello che fà per te glielo dimostri tutti i giorni!Penso a mio padre che vedo tutti i giorni starsene in un angolo senza parlare e senza guardare nemmeno un secondo chi ha vicino. Penso che sia un egoista ma poi mi fermo e capisco che qualcun'altro lo deve essere stato con lui,ma questo non significa che lui non potesse lottare per diventare un uomo diverso da suo padre! Io lo stò facendo,almeno ci provo,lui non sò se lo abbia mai fatto. Sò che soffre ma io soffro più di lui,con la differenza che io ci penso a queste cose lui a me non c'ha mai pensato.Vorrei perdonarti e dirti che un giorno il nostro rapporto cambierà,ma non sono brava a dire bugie,un padre deve fare il padre! e tu sei solo un bambino.Troppo fragile e mai cresciuto veramente.Io scopro ogni giorno di essere sempre più simile a te. Per questo nonostante tutto ti capisco.Sò cosa significa non riuscire a dire una parola per paura di non essere ascoltati.Sò cosa significa sentirsi inutili ed impotenti di fronte agli avvenimenti della vita.Sò cosa vuol dire sentirsi vuoti ed incapaci di esprimere sentimenti.Sò cosa significa essere convinti di non avere più nulla da dare al mondo.Ho vissuto con questa convinzione per anni e ci combatto tutt'ora.Conosco quello sconforto e smarrimento che ti prende quando vorresti abbracciare qualcuno ma le gambe ti si bloccano,le mani ti tremano,e scappi via nascondendo le lacrime,perchè pensi che nessuno possa comprendere quello che stai provando.Bhe io lo capisco. Fin troppo bene direi,tutto il tuo senso di fallimento e paura me lo hai trasmesso.Ma ti assicuro che per amore si cambia!In tutto questo non posso fare a meno di pensare a chi un padre non ce l'ha mai avuto o a chi lo ha perso troppo presto.Mi viene da dire che non saprei quale sia la cosa peggiore.Tra il perdere qualcuno e il non averlo mai sentito vicino.Ho sempre dato più valore alla morte dello spirito piuttosto che a quella reale del corpo.Forse sarà sbagliato,ma credo nell'anima  e anche un'pò in Dio e nella vita dopo la morte.Se una persona muore dentro e campa cent'anni,la sua Anima morta è e morta rimane. (Non è per parlarne superficialmente ma è quello che penso.)Mentre quando il cuore di una persona smette di battere,hai la sensazione di perderla,non puoi più vederla e gioire della sua presenza..e soffri come un cane è vero. Ma non la stai perdendo davvero!Perchè se non lo dimentichi e riesci a tenere sempre in mente la sua immagine,la sua Anima continuerà a vivere dentro di te in eterno.Anche se non credi nell'aldilà,devi almeno provare a credere che quella persona ha lasciato un segno che non se ne andrà mai via e fin tanto che ha potuto ti ha amato con tutto se stesso.Ti rimangono i ricordi,le sue parole,la speranza e gli insegnamenti che ti ha trasmesso quand'era in vita.Tutto questo credo possa bastare per dire che la morte fisica ha un valore minore rispetto al morire dentro e non saper più dare amore a nessuno,perchè quello che ti resta di un padre che non è stato mai presente è solo vuoto,rabbia e delusione.