Florida/ Video choc, secondini picchiano senza pietà e uccidono un 14enneGiovedí 15.03.2007 15:15Lo hanno picchiato a morte. Senza pietà. Un nuovo video choc, che ha filmato la fine di Martin Lee Anderson, avvenuta per mano delle guardie in un "boot camp", un centro di rieducazione per minori a Panhandle, in Florida. Un caso che sta sconvolgendo gli Stati Uniti. Gli aguzzini del ragazzo, che aveva solo 14 anni, hanno sempre sostenuto di essere innocenti. Ma il nuovo filmato, finalmente, li incastra. Guarda il video Il video mostra due secondini del campo costringere Martin Lee in ginocchio e picchiarlo ripetutamente. Le sevizie, però, non si limitano agli schiaffi. La testa del ragazzo viene sbattuta più volte contro il terreno, e poi contro un'inferriata. Entrambi gli uomini, poi, lo prendono a pugni. Alla fine gli premono sul volto un pezzo di stoffa, forse intriso di ammoniaca. Martin Lee aveva appena avuto un collasso mentre faceva ginnastica. Le guardie, sostiene la difesa, stavano solo cercando di farlo riprendere. Dopo 27 minuti, si vede arrivare un'infermiera e, dopo 35 minuti, dei barellieri, che portano via il corpo, quasi esanime, del ragazzo. Che morirà il giorno dopo in ospedale. I condannati rischiano 30 anni di carcere. E lo Stato della Florida di dover risarcire 40 milioni di dollari alla famiglia Anderson.
picchiato a morte un quattrordicenne in un boot camp
Florida/ Video choc, secondini picchiano senza pietà e uccidono un 14enneGiovedí 15.03.2007 15:15Lo hanno picchiato a morte. Senza pietà. Un nuovo video choc, che ha filmato la fine di Martin Lee Anderson, avvenuta per mano delle guardie in un "boot camp", un centro di rieducazione per minori a Panhandle, in Florida. Un caso che sta sconvolgendo gli Stati Uniti. Gli aguzzini del ragazzo, che aveva solo 14 anni, hanno sempre sostenuto di essere innocenti. Ma il nuovo filmato, finalmente, li incastra. Guarda il video Il video mostra due secondini del campo costringere Martin Lee in ginocchio e picchiarlo ripetutamente. Le sevizie, però, non si limitano agli schiaffi. La testa del ragazzo viene sbattuta più volte contro il terreno, e poi contro un'inferriata. Entrambi gli uomini, poi, lo prendono a pugni. Alla fine gli premono sul volto un pezzo di stoffa, forse intriso di ammoniaca. Martin Lee aveva appena avuto un collasso mentre faceva ginnastica. Le guardie, sostiene la difesa, stavano solo cercando di farlo riprendere. Dopo 27 minuti, si vede arrivare un'infermiera e, dopo 35 minuti, dei barellieri, che portano via il corpo, quasi esanime, del ragazzo. Che morirà il giorno dopo in ospedale. I condannati rischiano 30 anni di carcere. E lo Stato della Florida di dover risarcire 40 milioni di dollari alla famiglia Anderson.