un posto per me

Post N° 324


"...Questo è un grande compromesso:avere a che fare ogni giorno con persone che parlano un'altra lingua. Io non chiedo niente a loro se non di poter essere me stesso, eppure, per poterlo essere,  ho bisogno di giustificarmi.Non ho ancora trovato il dizionario per tradurre il mio linguaggio con il loro: quando devo parlare a questo tipo di persone mi mancano i vocaboli, spesso i miei sinonimi sono i loro contrari.."