Anna cuoca speciale

Benvenuti su "Le ricette di Anna cuoca speciale", il blog di una giornalista con la passione per la cucina. In questa pagina troverete una raccolta di ricette particolari, divertenti ed insolite, ma soprattutto semplici, pratiche ed economiche per donne che lavorano, ed hanno poco tempo, ma che amano destreggiarsi tra i fornelli con il desiderio di presentare sulla tavola dei piatti saporiti, belli e fantasiosi da gustare in compagnia di parenti ed amici in allegria.

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 

 

« Tagliatelle Primavera, u...Mini croissant con wurst... »

Passione cake design intervista a Maria Scotti

 

Di Anna Lamonaca

Maria Scotti è una giovane donna piena di energia e di voglia di fare  veramente da ammirare, perché oltre a gestire una casa, a curare due figli e un marito trova il tempo per dedicarsi a tante passioni tra le quali il cake design e il nail art tutto da autodidatta e i risultati si notano ad occhio nudo perché in qualsiasi sua creazione c’è perfezione e cura che sono la firma di chi fa le cose credendoci. Dopo aver vinto con una delle sue meravigliose torte “Il premio Fiori rosa fiori di pesco” ci ha accolto in casa sua in un clima disteso e familiare e ci ha messo a nostro agio accogliendoci con il suo sorriso solare e raccontandoci un po’ di sé e della sua passione per il cake design:

Vincitrice assoluta alla gara “Fiori rosa, fiori di pesco” a cosa ti sei ispirata per preparare il tuo dolce?-“Avevamo solo il tema della torta: i fiori. Ero partita da un’idea, veramente ne avevo mille in testa. Volevo fare una cascata di fiori su una torta di tre piani, fiori morbidi e ondulati sui vari piani … Poi volevo creare un’anfora e mi son detta perché non far uscire da essa dell’acqua con tanti fiori? E poi le altre idee mi son venute man mano, mentre la realizzavo pensavo a cosa poter aggiungere.”

 Come era fatto? -“Era una torta a tre piani: la base commestibile e gli altri due piani realizzati su basi di polistirolo solo per decorazione. Triplo strato di Pan di Spagna classico e doppio strato di crema a freddo a base di mascarpone e crunch al cioccolato bianco ed al latte. Per quanto riguarda la decorazione, sul piano superiore c’era un’anfora realizzata da me con una struttura di plastica, rivestita di pasta di zucchero, royalicing e poi dipinta a mano con due tonalità creando un effetto “spugnato”. Da questa scendeva una sorta di torrente realizzato in PDZ con tutti fiori che attraversavano gli altri piani terminando sulla base in uno stagno dove galleggiavano anche due paperelle. Sul secondo piano c’era un prato con una panchina con sopra una rosa ed un bordo fatto di fiori realizzati e dipinti a mano. Sulla base c’erano un’altalena e tanti altri fiori come rose, calle, margherite ecc…”

Maria parlaci un po’ di te,  quando hai scoperto questa passione? Sei autodidatta o hai partecipato a qualche corso?-“La mia passione risale a tanti anni fa, a quando ero una bambina. Con un padre panettiere ora in pensione, appassionato di pasticceria e dal quale, come dicono in tanti, ho ereditato il DNA, non potevo non appassionarmi. Solo che io mi sono “buttata” più sulle torte e ho iniziato a sperimentare tante ricette fino ad arrivare ad un risultato speciale, come mi dicono gli altri…Non ho mai partecipato a qualche corso, tutto quello che so fare l’ho appreso con gli anni di esperienza e soprattutto con la passione. Non esiste non lo so fare…significa che non hai voglia o non hai quella forza dentro che ti spinge a creare, a voler imparare…e quella forza si chiama passione…”

Cosa usi per decorare le torte, pasta di zucchero, fondant o il cioccolato plastico?-“Partiamo dal presupposto che io adoro le torte classiche, cioè quelle con la panna. Non amo seguire le mode e quindi per il momento preferisco usare la pasta di zucchero solo per i soggetti, determinate decorazioni o per i piani non commestibili. Mi piace realizzare personaggi od oggetti in 3D oppure dipingerli sulla panna con tanto di pennelli e colori alimentari…per quanto riguarda il cioccolato plastico, non l’ho ancora usato ma ho intenzione di sperimentare anche quello. Mi piace lavorare il cioccolato e creare con esso delle decorazioni.”

 Quanto tempo impieghi nel preparare una torta?-“Per preparare una torta possono volerci anche diversi giorni. Le decorazioni in pasta di zucchero si preparano in anticipo perché devono solidificarsi e poi si  dipingono. La base va preparata circa due giorni prima, poi ci sono i tempi di riposo in frigo,e comunque devo conciliare ciò con gli altri miei impegni e con la mia famiglia.”

Quali sono gli attrezzi base per avvicinarsi al cake design?-“Non credo ci siano attrezzi base. La prima cosa è avere un minimo di manualità, anche se oggi in commercio ci sono tanti stampi e forme che danno una valida mano anche alle più inesperte. Io preferisco sempre e credo che abbiano più pregio le decorazioni fatte con le proprie mani, è lì che si vede il lavoro.”

Ci sveli qualche segreto che possa aiutarci a preparare qualche dolce al meglio?-“Non ci sono dei veri e propri segreti… Forse qualche trucchetto, ma il vero segreto è il desiderio di creare, inventare, vedere concretizzate le proprie idee e non demordere se i primi tentativi non danno risultati soddisfacenti”.

Quale è stata la torta più difficoltosa che hai dovuto preparare?-“ Non so se tra le torte che ho preparato ne abbia creata una con più difficoltà … ogni volta è stata una nuova sfida con me stessa. Tra le più difficili da preparare forse proprio quella che ho ideato per la festa a sorpresa organizzata per il compleanno di mio marito quest’anno. Come topper c’era il Castello Aragonese realizzato in PDZ e poi il ponte dipinto sulla torta. Certo non sono riuscita a rappresentarlo in tutta la sua bellezza, il nostro simbolo è unico e inimitabile, ma è piaciuta tanto. La difficoltà è stata non solo nel realizzarlo simile, ma anche di nascosto, quando lui era a lavoro oppure di notte”.

A chi ti ispiri quando prepari i tuoi dolci?- “Quando preparo una torta per una ricorrenza particolare, mi ispiro alla persona a cui è dedicata. Cerco di seguire i suoi gusti sia nella scelta della base, della crema che per le decorazioni ed i colori. La torta deve rappresentare la persona festeggiata, un riassunto del suo modo di essere.”

Sei più golosa o esteta? Ti piace più fare le torte o mangiarle?-“Di fondo sono tanto golosa, una torta deve essere un’armonia per l’occhio ed il palato…ti deve colpire quando la guardi e ti deve deliziare quando la assapori. Devo dire la verità, quando impiego tanto tempo nel preparare una torta e sono soddisfatta del risultato, quasi mi dispiace doverla tagliare. Comunque oltre a mangiarle, mi piace tanto realizzarle e sempre di nuove, variare le basi, le creme, sperimentare sempre.”

Tutti i tuoi lavori sono unici come riesci a dare forma alla tua fantasia?-“ Bisogna essere abbastanza fantasiosi per creare una torta particolare…non hanno forme standard…chiudo gli occhi e organizzo i pensieri, poi magari prendo carta e penna e mi faccio uno schizzetto. Anche se riesco a realizzare meglio solo quando ho davanti la torta e le cose prendono forma da sole tra le mie mani”.

Cosa pensi di questo boom del cake design?-“Il cake design è la moda del momento e tutti vogliono seguirla. Da un lato mi piace, ma dall’altro no. Puoi permetterti di creare torte spettacolari, ma non sempre il gusto risulta al top e ripeto che un dolce, come qualunque torta che si rispetti, deve essere bello si, ma anche buono!!!”

Oltre che belle le tue torte sono anche buone?-“Questo lo lascio giudicare agli altri anche se io stessa sono molto autocritica. Se c’è qualcosa che non mi piace nelle mie torte, lo dico tranquillamente. Non sono un’esperta, ma anche se lo fossi e capissi di aver “peccato” in qualcosa, non avrei problemi a dirlo. Nessuno è perfetto!!!”

 Cosa ti senti di dire a chi vuole intraprendere la strada del cake design?- “Il cake design, come tutta la pasticceria in generale, è un bellissimo mare in cui m’è dolce naufragar…bisogna avere passione per ciò che si fa, tenacia, voglia di imparare e di migliorarsi, studiare e poi mettere in pratica”.

 

La tua passione potrebbe diventare un lavoro?-“In molti mi dicono di aprire una pasticceria, ma mi sembra una cosa troppo grande per me. Per il momento non credo, un domani chissà…magari uno dei miei figli vorrà seguire le mie orme e faremo qualcosa insieme. Per il momento coltivo e nutro la mia passione. Avere dei riconoscimenti mi fa molto piacere, ma le vere soddisfazioni sono quando riesco a fare qualcosa che mi sembra impossibile oppure leggere la gioia negli occhi e sul volto di chi riceve una mia creazione.”

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Annacuocaspecial/trackback.php?msg=12852219

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 
 
 

INFO


Un blog di: Anna_cuoca_speciale
Data di creazione: 23/09/2013
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

lubopoRavvedutiIn2massdgl12gerrycardillocicciottodgl5aligi4rosablu2000bonjourtristezzafede.orlliberalanimaeviviLord_Of_ShadowsmoseserussiSTREGAPORFIDIAbisou_fatalgryllo73
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963