Io...Attendo nelllo oscurità della notte,l'ora è tarda, aspetto che mi venga dettoqualcosa, mi pongo domande...Mi domandao cosa ci faccio io qui,quale è il mio vero scopo, chi aiutare, cosa fare,che dire, se il mio vero posto è li........accanto a LUI........perchè?...
io chi sono per restare sopra a quella poltronaaccanto a lui, cosa mi rende cosìspeciale per ottenere questo?Attendo, ho paura di sbagliare, non voglioperdere nessuno, sopratutto alcune personequelle poche che sanno.
Attendo silenziosa seduta nel mio lettocontrollo l'ora come se ogni rintoccodi quello orologio di legno appoggiato su un muro biancomi dicesse ora è il momento....... Pronuncia il giuramento, di parole chenon so, alzati e compi il momento.Guardo fuori le immagini si sono ralentate un doloreaccuto alla testa e qualcosa mi viene rivelato o forsesolo un pensiero nascosto rimasto fino ad oratroppo teribbile da pensare,rivelato non pronunciabile, manco scrivibilie però......eccolo li che esce...
...se LEI muore? se LUI muore?... ...Un urlo straziante in gola, si soffoca piano pianoAltre domande si pongono, che fare?LEI è uno dei miei pochi pilastri lapersona che proteggerei anche con la mia morte...IMPENSABILE.... vivere senza di LEI.LUI bè nulla da dire......IMMAGINABILE...INVIVIBILE senza di LORO.