emozioni da leggere...

Mi manca la sera, quando esco all’aria fredda, quando guido ascoltando l’autoradio e percorro strade d’asfalto e di pensiero. Mi manca quando parcheggio, quando scendo dall’auto e guardo il Tevere. E poi guardo il cielo. Mi manca quando bevo, quando ballo, quando sorrido a chiunque, a nessuno… a me stessa. E mi sento leggera. Mi manca quando poi, d’un tratto, resto da sola: brilla, in un angolo, al buio e guardo le luci del bar in fondo al locale fanno strani giochi di colore sulle bottiglie di vetro. Mi manca quando guardo la gente che ho intorno: gente che non conosco, che non ho mai visto, corpi che si contorcono nel fumo, facce che si sovrappongono ad altre, voci che si confondono sul nascere. Forme opache che si schiacciano sotto un pensiero imminente. Quando arrivo a pensare con un ghigno diabolico che questo mondo è totalmente assurdo e che la vita è una follia pura, mentre ormai mi accorgo di essere ubriaca del tutto. Mi manca soprattutto adesso……che mi rendo conto che se lui mi fosse complice fino a questo punto…io questa assurdità la prenderei anche a ridere! Io questa follia la troverei perfino divertente! E potrei certamente immettere tutta la nicotina delle mie sigarette…in un’euforia raggiante che chissà dove mi porterebbe! Anziché mescolarla con questa malinconia senza lacrime…che mi lascia qui dove mi prende. (dal web)