Moggi opera ancora nel sottobosco… da tgcom: Moggi continuerebbe ad operare nel mondo del calcio, questa è la prima conclusione a cui sono giunti i pm Beatrice e Narducci all'udienza preliminare del processo a Calciopoli. Sono infatti spuntate nuove intercettazioni all'ex dirigente bianconero, risalenti al periodo maggio 2006-febbraio 2007, che dimostrerebbero come si sia occupato del mercato della Juve e delle cessioni del Siena e dei Queen's Park Rangers di Briatore. "L'esistenza dell'associazione per delinquere sopravviveva alle inchieste", a dir poco inquietante la conclusione a cui sono giunti i pm napoletani dopo l'udienza preliminare del processo civile a Calciopoli. Insomma Lucianone altro che lasciare il calcio, continua a manovrarlo dall'interno nonostante la sospensione. Secondo le ultime intercettazioni Moggi continuerebbe ad operare nelle trattative di mercato, addirittura a quello della Juve, oltre che nella compravendita di società italiane e straniere, oltre al Siena anche i Queen's Park Rangers, club di seconda divisione inglese, recentemente acquistato da Briatore. Ma non finisce qui, le famigerate utenze svizzere sarebbero ancora in uso a Moggi, Fabiani e Paparesta. Quadro davvero inquietante che dimostrerebbe come Calciopoli non si ancora completamente conclusa, e poi che il calcio per l'ennesima volta non abbia alcuna intenzione di cambiare.Il filone napoletano è anche giunto alla conclusione che le sentenze della giustizia sportiva sarebbero "frutto di condizionamenti esterni", come dimostrerebbero alcune intercettazioni telefoniche e soprattutto dopo la verifica del lavoro compiuto dall'ex Corte federale della Figc. Ci sarebbero delle 'strane presenze' nelle stanze dove era riunita in camera di consiglio e ci sarebbero anche le immagini delle telecamere della sorveglianza dell'hotel. Lo scenario si fa sempre più inquietante, in attesa che il l'udienza riprenda nel bunker di Poggioreale il prossimo 8 febbraio. Siamo solo all'inizio.
MICA E' FINITA ANCORA....
Moggi opera ancora nel sottobosco… da tgcom: Moggi continuerebbe ad operare nel mondo del calcio, questa è la prima conclusione a cui sono giunti i pm Beatrice e Narducci all'udienza preliminare del processo a Calciopoli. Sono infatti spuntate nuove intercettazioni all'ex dirigente bianconero, risalenti al periodo maggio 2006-febbraio 2007, che dimostrerebbero come si sia occupato del mercato della Juve e delle cessioni del Siena e dei Queen's Park Rangers di Briatore. "L'esistenza dell'associazione per delinquere sopravviveva alle inchieste", a dir poco inquietante la conclusione a cui sono giunti i pm napoletani dopo l'udienza preliminare del processo civile a Calciopoli. Insomma Lucianone altro che lasciare il calcio, continua a manovrarlo dall'interno nonostante la sospensione. Secondo le ultime intercettazioni Moggi continuerebbe ad operare nelle trattative di mercato, addirittura a quello della Juve, oltre che nella compravendita di società italiane e straniere, oltre al Siena anche i Queen's Park Rangers, club di seconda divisione inglese, recentemente acquistato da Briatore. Ma non finisce qui, le famigerate utenze svizzere sarebbero ancora in uso a Moggi, Fabiani e Paparesta. Quadro davvero inquietante che dimostrerebbe come Calciopoli non si ancora completamente conclusa, e poi che il calcio per l'ennesima volta non abbia alcuna intenzione di cambiare.Il filone napoletano è anche giunto alla conclusione che le sentenze della giustizia sportiva sarebbero "frutto di condizionamenti esterni", come dimostrerebbero alcune intercettazioni telefoniche e soprattutto dopo la verifica del lavoro compiuto dall'ex Corte federale della Figc. Ci sarebbero delle 'strane presenze' nelle stanze dove era riunita in camera di consiglio e ci sarebbero anche le immagini delle telecamere della sorveglianza dell'hotel. Lo scenario si fa sempre più inquietante, in attesa che il l'udienza riprenda nel bunker di Poggioreale il prossimo 8 febbraio. Siamo solo all'inizio.