L’ex amministratore delegato della Juventus, Antonio Giraudo, e il commissario tecnico dell’Inghilterra, Fabio Capello, sono stati iscritti sul registro degli indagati della Procura di Roma per il reato di falsa testimonianza. L’accusa è dovuta a quanto dichiarato nell’ambito del processo Gea, che vede imputati, tra gli altri, Luciano e Alessandro Moggi.
DICHIARAZIONI - Il pubblico ministero Luca Palamara il 31 marzo scorso ha sollecitato l'invio al suo ufficio di copia del verbale di udienza perché le dichiarazioni di Giraudo contrastavano con quelle di Trezeguet. Quanto a Capello i frequenti «non ricordo» che avevano caratterizzato al sua deposizione avevano indotto il pm a ritenerlo quanto meno reticente. Ora dopo avere esaminato le trascrizioni degli interrogatori avvenuti in aula e le carte processuali, Palamara ha deciso di iscrivere ambedue nel registro degli indagati.