Movimento Antilega

Gentaglia ladrona la lega vi condona


Vi ricordate Calderoli che invocava le taglie per l’omicidio del benzinaio nel lecchese. “Guai a chi tocca un padano” sbraitava, fino a quando il grugnito feroce trasformò in lieve belato quando i colpevoli si rivelarono due del posto e non feroci extracomunitari o terroni. “Guai a chi tocca un padano” ma quando c’è da salvare il culo al padrone mafioso i grugniti feroci si trasformano in belati balbettanti.  Cosa spiegherà Calderoli ai famigliari dei quaranta operai morti di amianto nelle Fincantieri di Gorizia che non avranno mai giustizia? Cosa spiegherà Calderoli ai famigliari dei sette operai morti nel rogo della Thyssen Krupp di Torino che non avranno mai giustizia? Cosa spiegherà Calderoli ai famigliari dei cinque  degenti  morti  per le gravi inadempienze  della Clinica Santa Rita a Milano che non avranno mai giustizia?  Cosa spiegherà Calderoli ai famigliari delle migliaia di persone morti per l’amianto dell’Eternit  nel Monferrato di che non avranno mai giustizia? Cosa spiegherà Calderoli ai famigliari dei trentatre  morti per la strage di Viareggio  che non avranno mai giustizia? Cosa spiegherà Calderoli alle persone che hanno visto la loro vita rovinata dal crac della Parmalat  e che non avranno mai giustizia?Questi loschi individui pronti a grugnire per raccattare quattro voti e a prostituirsi per le loro poltrone al mafioso di turno, dovranno giustificare un giorno questi loro belati. Quando il loro turpe mecenate sarà costretto ad utilizzare la bandana per reggere il pannolone nel suo esilio dorato questi loschi personaggi dovranno rispondere davanti alla loro gente del loro tradimento.