Movimento Antilega

Un caffè offerto all’umanità


 
Se in piena padania, nel regno della lega, per rimarcare la propria umanità e la distanza dai deliri razzisti di personaggi come Gentilini si attinge alla cultura partenopea forse un po’ di speranza per questo bistrattato paese c’è ancora. Lo scrittore napoletano Luciano De Crescenzo scrive nel suo libro “Il caffè sospeso”:“A Napoli, una volta, c'era una bellissima abitudine: quando una persona stava su di giri e prendeva un caffè al bar, invece di uno ne pagava due. Il secondo lo riservava al cliente che veniva subito dopo.Detto con altre parole, era un caffè offerto all'umanità.“ E così a Treviso un gruppo di signore ha deciso di lanciare questa semplice operazione di solidarietà antileghista ed antirazzista. Chi vorrà potrà recarsi nel bar “Indimenticabile” e lasciare dei “caffè sospesi” a beneficio degli immigrati che ne faranno richiesta. Un piccolo gesto che riavvicina la città del leghista Gobbo, impegnato in questi giorni in un’indegna battaglia omofoba, alla cultura della tolleranza e della solidarietà. Invitiamo chiunque si trovi a  Treviso a recarsi al bar “Indimenticabile” per prendere una “tazzulella e cafè”,  lasciare un caffè offerto all’umanità ed una lezione di civiltà ai nuovi barbari, per ricordare loro che la nostra Italia  non gli appartiene. Questa è la nostra Italia, quella che noi amiamo e che intendiamo continuare a difendere!