la vita è bella

Post N° 76


Un giorno, un Maestro di Spiritualità radunò tutti gli allievi per eleggere il suo assistente.«Vi sottopongo un problema - disse il Maestro - chi lo risolverà sarà il mio braccio destro».Detto questo, sistemò un tavolino al centro della sala e sul tavolino pose un preziosissimo vaso di porcellana decorata da finissime rose d'oro. «Questo è il problema. Risolvetelo!».I discepoli contemplarono perplessi il «problema». Era un vaso di porcellana inimitabile: ne ammiravano i disegni rari, la freschezza e l'eleganza delle rose.«Che cosa rappresentava? Quale era l'enigma? Che cosa si doveva fare?» si chiedevano. Il tempo passava e nessuno osava fare nulla, salvo contemplare il «problema».Ad un certo punto, uno dei discepoli si alzò, guardò il Maestro e i compagni, poi si incamminò risolutamente verso il vaso e lo scaraventò a terra, mandandolo in frantumi.«Finalmente qualcuno lo ha fatto!» esclamò il Gran Maestro. «Cominciavo a dubitare della formazione che vi avevo dato in tutti questi anni! ». Poi si rivolse al giovane: «Sarai tu il mio assistente». Mentre il giovane tornava al suo posto, il Maestro spiegò: «Io sono stato chiaro. Vi ho detto che questo era un "problema". Non importa quanto possa essere bello e affascinante, un problema deve essere risolto!». C'è un modo solo per risolvere un problema: affrontarlo