Sogni in qwerty

Papaveri e boschi


I papaveri mi hanno suggerito un segreto.Anche una cosa banale come una gita in campagna può svelare un segreto. A me oggi ne è stato suggerito uno.Per la prima volta, sì per la prima volta, lo confesso, nella mia vita pur non così breve, ho visto campi di papaveri. Qualche papavero sporadico, singolo o a piccoli gruppetti, l‘avevo già visto.  Certo, ma non mi aveva fatto un grande effetto. Forse per mia distrazione, o per scarsa sensibilità ai papaveri. Ma campi interi, macchiati dal quel rosso vermiglio urlato in mezzo al verde lieve dei prati o al verde un po’ più cupo delle piantagioni; campi interi, a perdita d’occhio; campi che gridano la forza vitale e colorata della natura, a due passi dal nero bruciato dei boschi, vittime di folle dolo o di colpevole incuria.Ecco, questo rosso ostinato dei papaveri che rinascono sulla terra bruciata, questo, confesso che non l’avevo mai visto, e mi ha fatto bene. Un segreto dietro a tutto questo deve esserci, e non lo capisco ancora bene; ma c'è, sono sicuro che c'è.                        Antonio Facchiano