Sogni in qwerty

Dedicato al tempo


Tutti nasciamo angeli… poi succede qualcosa e ci trasformiamo in demoni, in combattenti, in angeli silenziosi, in vittime o in carnefici, in buoni o cattivi, in fari luminosi, luci fievoli o candele spente. Come l’amore, che nasce perfetto e  onnipotente e poi con il tempo, strada facendo matura, cresce, cambia, invecchia, assume sapori nuovi e inattesi retrogusti. Già. Il responsabile nel bene e nel male, l’ingranaggio che mette e  mantiene tutto in moto, forse è proprio il tempo; operaio solerte e silenzioso che arrugginisce i lucchetti dell’amore incatenati ai ponti e leviga le montagne rocciose; che indebolisce i miei muscoli e spegne i miei neuroni uno alla volta; che abbassa la cresta agli arroganti e zittisce i molesti; il tempo che copre le ferite aperte senza mai davvero guarirle; il tempo imperfetto che non sgarra di un secondo, perfetto nel suo procedere. Il tempo che non fa mai marcia indietro.Il tempo fissa per noi gli appuntamenti, e non ce li segna sul calendario. Ragioniere con il quale tutti dobbiamo fare i conti.Il tempo ha le sue regole ferree; forse solo gli angeli riescono a strappargli qualche eccezione, perciò teniamoci un angelo amico, che parli con il tempo e discuta con arte rètore, e al momento opportuno ottenga per noi almeno uno sconticino. Antonio Facchiano