Cercasi cocaina in Parlamento. La notizia oggi NON è che la cocaina ci sia o non ci sia nel parlamento italiano. Questa notizia la leggeremo fra qualche tempo, forse.La notizia oggi è che ormai si ritiene necessario o utile sottoporre i parlamentari a un prelievo (volontario) per poter difendere la onorabilità dell’Istituzione Parlamento, sulla quale pesa, evidentemente, qualche sospetto.Lo fa capire esplicitamente il sottosegretario Giovanardi (Adnkronos, 5 novembre 2009) (http://it.notizie.yahoo.com/7/20091105/tts-test-anti-droga-ai-politici-senatori-c8abaed.html), annunciando che presto inizierà una campagna di prelievi volontari tesi a verificare se ci sia consumo di cocaina tra i parlamentari italiani.Io penso che sia una buona idea; tuttavia questi esami, anche se volontari, dovrebbero almeno essere proposti senza preavviso, all’ingresso del Parlamento, una mattina qualunque, e non certo preannunciati con giorni di anticipo in una conferenza stampa. E’ vero che l’esame dei capelli rivela l’uso nei 30 giorni precedenti al prelievo, ma l’effetto sorpresa sarebbe sicuramente più efficace.Certamente, se non si commette alcun reato ognuno è libero di divertirsi come vuole. Ma dopo alcuni gravi incidenti finiti sulle prime pagine dei giornali, da tempo (almeno dal 2007) (http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/cronaca/droga/droga/droga.html) si discute se rendere obbligatorio il test del consumo di droga per gli autisti di treni o autobus o per i piloti degli aerei, perché queste categorie professionali potrebbero causare lesioni gravissime ai passeggeri se guidano sotto l’effetto della droga. Sembrerebbe che tutti siano d’accordo, ma al momento non ho capito se questa legge sia stata approvata (http://vitaeurope.org/news/view/92915) e sia ora attiva in tutta Italia (http://iltirreno.gelocal.it/dettaglio/autisti-da-gennaio-i-test-anti-droga/1566205).L’impressione è che questa regola si dovrebbe estendere anche agli amministratori pubblici e ai parlamentari. Anche i parlamentari sono degli autisti; guidano l’intero paese! Viste le minoranze risicate con le quali a volte si approvano leggi anche molto importanti, se una parte anche piccola di parlamentari legiferasse sotto l’effetto della cocaina, si potrebbero causare lesioni gravissime all’intero paese, rischiando di farlo andare fuori carreggiata.Obbligatorio, obbligatorio. Il test sui parlamentari io lo vorrei obbligatorio.
Cercasi cocaina in Parlamento
Cercasi cocaina in Parlamento. La notizia oggi NON è che la cocaina ci sia o non ci sia nel parlamento italiano. Questa notizia la leggeremo fra qualche tempo, forse.La notizia oggi è che ormai si ritiene necessario o utile sottoporre i parlamentari a un prelievo (volontario) per poter difendere la onorabilità dell’Istituzione Parlamento, sulla quale pesa, evidentemente, qualche sospetto.Lo fa capire esplicitamente il sottosegretario Giovanardi (Adnkronos, 5 novembre 2009) (http://it.notizie.yahoo.com/7/20091105/tts-test-anti-droga-ai-politici-senatori-c8abaed.html), annunciando che presto inizierà una campagna di prelievi volontari tesi a verificare se ci sia consumo di cocaina tra i parlamentari italiani.Io penso che sia una buona idea; tuttavia questi esami, anche se volontari, dovrebbero almeno essere proposti senza preavviso, all’ingresso del Parlamento, una mattina qualunque, e non certo preannunciati con giorni di anticipo in una conferenza stampa. E’ vero che l’esame dei capelli rivela l’uso nei 30 giorni precedenti al prelievo, ma l’effetto sorpresa sarebbe sicuramente più efficace.Certamente, se non si commette alcun reato ognuno è libero di divertirsi come vuole. Ma dopo alcuni gravi incidenti finiti sulle prime pagine dei giornali, da tempo (almeno dal 2007) (http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/cronaca/droga/droga/droga.html) si discute se rendere obbligatorio il test del consumo di droga per gli autisti di treni o autobus o per i piloti degli aerei, perché queste categorie professionali potrebbero causare lesioni gravissime ai passeggeri se guidano sotto l’effetto della droga. Sembrerebbe che tutti siano d’accordo, ma al momento non ho capito se questa legge sia stata approvata (http://vitaeurope.org/news/view/92915) e sia ora attiva in tutta Italia (http://iltirreno.gelocal.it/dettaglio/autisti-da-gennaio-i-test-anti-droga/1566205).L’impressione è che questa regola si dovrebbe estendere anche agli amministratori pubblici e ai parlamentari. Anche i parlamentari sono degli autisti; guidano l’intero paese! Viste le minoranze risicate con le quali a volte si approvano leggi anche molto importanti, se una parte anche piccola di parlamentari legiferasse sotto l’effetto della cocaina, si potrebbero causare lesioni gravissime all’intero paese, rischiando di farlo andare fuori carreggiata.Obbligatorio, obbligatorio. Il test sui parlamentari io lo vorrei obbligatorio.