la tua libertà?!?

Via i soldati italiani dall'Iraq!


E' arrivata l'ora di confrontarsi con la realtà e d'iniziare a parlare di Governo che governa. La squadra è fatta e adesso si può iniziare questo cammino che spero che riporti al nostro Paese quel grado di vivibilità che ci stava cominciando a mancare. Ecco che il premier si fa trovare pronto e illustra al Senato il programma di governo fatto soprattutto di grandi scelte. La scelta e la strategia della pace, il ritiro delle truppe di occupazione dall'Iraq, Prodi nel suo discorso al senato è stato inequivocabile dichiarando che l'occupazione in Iraq è stato un grave errore. Questo è uno dei passi più importanti, basti ricordare l'articolo 11 della costituzione, perchè, ahimè, la missione italiana in Iraq non è una missione di pace come ci voleva far credere il Governo precedente, la pace non si fa con le armi!!Altri punti importanti per lo sviluppo del Paese toccati dal neo premier sono quello  della lotta al precariato con l'impegno di una sostanziale revisione della legge 30, anche se a mio parere,"revisione" è poco rispetto al "superamento" di cui parlava il programma; una dura lotta all'evasione fiscale vista come strumento per reperire risorse ma vista anche come segnale per per imporre quella che ha chiamato "una scossa etica"; un'altro punto forte di cui si è parlato è quello dell'amnistia che porterebbe all'allegerimento dell'insostenibile situazione delle carceri; Rifare una legge sull'immigrazione abolendo l'attuale e terribile "Bossi-Fini", tutto questo per cercare di ridare dignità al Paese dopo 5 anni di trauma.