la tua libertà?!?

 


 ...sei una cannonata!  Apro gli occhi, ho l'immagine del tetto giallastro e di quel lampadario fatto da mille pezzetti di vetro pieno di ragnatele...dovrei dargli una pulita qualche volta. Salto giù dal letto con un balzo felino, afferro i pantaloni che erano lì, buttati sul comodino e cerco d'infilarmeli mentre mi dirigo verso il cesso. Svuolto la mia vescica, mi sciacquo le mani e il viso, mi guardo allo specchio dando un'aggiustata ai baffi, corro in camera e apro l'armadio rimanendo circa 50 secondi a fissare tutte le maglie che vi sono appese. Guardo quella rossa ma oggi non mi va mentre penso d'indossare quella nera col teschio dorato. no, mi sa che indosserò quella lì che sta sull'angolo destro dell'armadio , quella che ha ben in vista il logo di una nota marca di motociclette. Adesso sono pronto per andare lì fuori e quindi vado giù, salto in sella alla mia fedele moto, l'accendo e inizio a sgasare facendo un casino pazzesco per uscire dal parcheggio, volevo terrorizzare quella vecchietta antipatica del palazzo di fronte e devo dire che mi è riuscito bene. Quella vecchia rincoglionita ci casca sempre, qualche volta ci resterà secca. Procedo rumorosamente sino al pub dove vado spesso con i miei amici, ormai i proprietari mi conoscono abastanza bene, con un gesto affascinante del mio piede sinistro spalanco il cavalletto e poggio la moto su di un lato, scendo lentamente guardandomi attorno e punto dritto verso l'entrata del pub. Appena entrato vengo accolto da un saluto piuttosto vivace dai proprietari e tutti i clienti si voltano a guardarmi, Ricambio il saluto facendo un cenno col braccio sinistro e gridando : "eeeeeehhh".  A questo punto con passo sicuro inizio a camminare inoltrandomi all'interno de locale arrivando sino in fondo dove c'è un divanetto a forma di tavolo, o forse è proprio un tavolo. I miei amici non sono ancora arrivati quindi con un fischio chiamo la cameriera e mi faccio portare un Talisker senza ghiaccio, mentre lo sorseggio qualcuno mi batte una mano sulle spalle cercando di attirare la mia attenzione, mi volto e trovo davanti a me due tizi un po strani, uno si volta non sembrando interessato alla situazione ma l'altro, evidentemente quello che mi aveva chiamato, mi fissa e dice :"amigos!!....", è un tizio con dei baffoni che continuano verso il basso quasi sino al collo, ed ecco di nuovo :" amigos! escusa... mi presiento, Yo soy Mendez el mexicano", lo guardo e rispondo: " e allora?", "escusa amico, volevo dirte una cuesa.... sei una cannonaaaataaaa!!!!