Apollo Errante

Lodi e nodi - Eterna Piedigrotta


Beninteso che, senza minima intenzione di strizzate d'occhio populiste e a buon mercato o moralismi desueti, vorrei semplicemente ricordare che: A) è vero che un imputato - chiunque esso sia - ha il sovrano diritto di difendersi in giudizio (e questa l'ho detta) B) è vero altresì che l'italiano (e lo scrivo con la i minuscola...) è sempre pronto a voltare la gabbana o a tirare fuori il pisellino offendendo persino cadaveri appesi a testa in giù (anche se prima di essere cadaveri avevano risollevato un paese inginocchiato dando terre e lavoro e si erano fatti infinocchiare da loro accoliti fedeli...) o votarsi al primo malfattore che passa giurandogli fedeltà eterna in cambio di un tozzo di pane raffermo. C) è persino vero che tutti noi protestiamo a suon di letterine che nulla realmente cambiano, in fin dei conti, rispetto ai vergognosi magheggi mafiosi dei nostri dirigenti. D) è infine vero, anzi verissimo che il popolo cosiddetto italiano è facile preda di ironie volgari e di infimo livello intellettuale e che mai, e ribadisco proprio mai, ha dimostrato di amare il proprio paese, la propria cultura (ma ce l'ha davvero una cultura l'italiano?) svendendolo al primo sbruffone che passa che sbraita:"l'è tutto sbagliato, l'è tutto da rifare... fasu mi!" Premesse queste cose - che sarebbero da assimilare,sarebbero invettive critiche su cui meditare non seriamente, ma di più - credo che il lodo Alfano sia più che altro un "nodo salomonico" per i giudici e per i tecnici che hanno l'obbligo morale di garantire la giustizia e l'equità dei diritti politici di chiunque. E va bene, fin qui ci sto. Il problema reale è invece che stiamo alzando un polverone che confonde sempre più le acque mentali di giovani griffati, sniffati e illusi oltre che di vecchiette rincoglionite a beneficio di predatori all'assalto di beni pubblici quali imprenditori, politicanti regionali comunali provinciali, faccendieri d'ogni sorta, avvocatucoli, assicuratorucoli, primariucoli, sindacatucoli, commerciarucoli, tecnici, supervisori, portaborsucoli, consulentucoli che nel complesso non fanno che lanciare qua e là caramelle a uscieri & famiglia, autisti & famiglia, parrucchieri & famiglia etc etc. E' questo l'eterno metodo di evangelizzazione al crimine che perpetuano i potenti che approdano in Italia. Ricordate il famoso ritratto di Garibaldi che conquista Napoli? Si dice sempre che quella folla inneggiava con danze e canti al conquistatore... peccato che la realtà dei fatti è che fu semplicemente ignorato! La gente ballava e danzava perchè era il giorno di Piedigrotta, opportunamente scelto per la "Ardua" conquista! Egli, l'eroe, entrò in una città già comprata a suon di quattrini, tradimenti e promesse mai mantenute a ministri, uscieri, cocchieri, delfini, foche... Ecco dunque che il nodo/lodo Alfano si trova ad essere un problema direi inesistente che però assilla molti di noi indignati per una simile offesa alla morale e alla giustizia "giusta". In un paese che ama il proprio paese, che tiene alla sua cultura, ai suoi tesori, alla sua moralità e al proprio senso di onore e giustizia, questo lodo/nodo sarebbe già sciolto illo tempore. Mai un popolo che sa dimostrare apertamente la propria dignità morale e intellettuale avrebbe permesso ad un criminale da strapazzo come Berly e ai suoi pur numerosi accoliti di prendere un simile potere. Personalmente sono infuriato e indignato ma non posso imbracciare alcuna arma perchè sarei soltanto un criminale e rischierei di farlo santo. E voi che fateCaudapavonis