Apollo Errante

Sussurri e Grida: lodo Alfano


Vi prego, contegno! massimo contegno... Non è una guerra vinta, ma soltanto una battaglia che, a scavare tra le righe e le dicerie, è vinta sul filo della lama di un rasoio molto affilato e pericoloso. Restate, anzi restiamo uniti perchè ora e soltanto ora "o si rifà l'Italia o si muore!". Il Premier Italiano - da cui ho stralciato opportunamente ogni possibile possessivo di tipo "nostro, vostro" etc (se non il suo...) - è stato fino ad oggi esempio luminoso di democrazia anarchica fondata sulla tirannide economica e consensuale. Egli è il termometro di una febbre dissolutiva e cancrenosa che ha infettato tutti coloro che sono vissuti e passati attraverso il giogo del "progetto ricchezza & Potere" dimenticando persino i propri figli. La tirannide Tracia in Italia non è perciò ancora sconfitta e molte battaglie ancora attendono di essere consumate. Alcune le perderemo, questo lo sappiamo tutti, perchè se esiste chi può pagare - e bene... - esiste di certo chi cede alla soavità della corruziione e, da pezzente morale quale è, cederà di sicuro al cosciiotto di maiale promessogli mentendo con spudorato coraggiio e salvando il suo stesso salvatore. Il lodo Alfano è incostituziionale, ma questo lo sapevamo tutti, persino Napolitano e persino Bossi che minacciava tuoni, fulmini e saette. I giudici hanno fatto quello che dovevano per quanto potevano citando per lo più i cavilli costituzionali contro cui palesemente questa riforma cozzava. Ma, come sempre succede, in certi casi della vita il morto disse: per stare meglio guarda dove mi trovo..." Ora però, esiste il concreto pericolo che in nome di quegli articoli della costituzione, che si frappongono tra le malversazioni Berlusconiane e i suoi desideri di libertà e impunità, qualcuno comincerà a volerli emendare, correggere, estirpare o piegare all'uso improprio (ci provarono già, lo ricorderete). Ovviamente tutti gli uomini di buon senso e di buona volontà ma soprattutto quel misero manipolo di poveri dementi onesti, sono chiamati a far circolare un sonoro "non toccate la Costituzione" almeno finchè la "Banda Bassotti" non venga assicurata al completo a carceri di massima sicurezza per almeno una decina d'anni (tempo necessario a rivedere o aggiungere la costituzione, ovemai ce ne fosse realmente bisogno...) e ristabilito un senso di sana politica di incentivazione e rilancio del Paese Italia fin dalle sue radici di Cultura, paesaggio, Ingegno, Ecologia, e sano orgoglio nazionalistico. Sia ben chiaro, non è una parolaccia "nazionalismo" e tantomeno olezza di fasciate nostalgie. Bisogna pensare al paese in cui viviamo come se fosse la nostra casa, ne più ne meno! Lascereste voi entrare in casa vostra un becero usurpatore che fa in casa vostra il suo porco comodo dilapidando i vostri beni e abitando le vostre migliori stanze, oppure obbligandovi a lavare i suoi calzini e le sue mutande puzzolenti? Se rispondete "si" vuol dire che vi meritate Berlusconi e che l'Italia - per quanto meschia possa essere, non merita voi... Roberto Caravellaalias Caudapavonis