Laus tibi sit, Christus semper...
Parti anima da questo mondo, nel nome di Dio Padreonnipotente che ti ha creato, nel nome di Gesù Cristodel Figlio vivo, che è morto per te sulla croce, nel nome dello Spirito Santo, che ti è stato donato in dono.
La tua dimora sia oggi nella pace della santa Gerusalemme,con la Vergine Maria, Madre di Dio, tu possa tornare al tuo Creatore che ti ha formato dalla polvere della terra.
Mite e festoso ti appaia il volto di Cristo e possa tu completarlo per tutti i secoli in eterno.La morte pone fine alla vita dell'uomo come tempo aperto all'accoglienza o al rifiuto della grazia divinaapparsa in Cristo.
Il nuovo testamento parla del giudizio principale nellaprospettiva dell'incontro finale con Cristo alla sua seconda venuta, ma afferma anche, a più riprese l'immediata retribuzione che, dopo la morte sarà dataa ciascuno in rapporto alle sue opere e alla sua fede.
"Il nodo Trinitario" La parabbola del povero Lazzaro, e la paroladetta dal Cristo in croce al buon ladrone...così come altri testi del nuovo testamentoparlano di una sorte ultima dell'anima che puòessere diversa per le une e per le altre.
Ogni uomo fin dal momento della sua morte riceverànella sua anima immortale la retribuzione eterna, in un giudizio particolare che mette la sua vita in rapporto a Cristo, che passerà attraverso una purificazione...."Alla sera della vita, saremo giudicati sull'amore"