"La profonda umanità di un Padre Pio"
22 Settembre, Padre Pio vorrebbe celebbrarela Sua semplece Messa, come tutte le mattine ma forzato dolcemente dal superiore, anche per il clima di particolare festa che allegia in S. Mariadelle Grazie, accetta di celebbrare la Messa solenne cantata.
Sono le cinque di mattina, il Padre entra in chiesagremita in ogni ordine di posti, tutta la folla gioiscenel vederlo mentre, assistito dai padri Onorato e Valentino di San Giovanni Rotondo, si appresta a presiedere la concelebrazione eucaristica.
Assordante la confusione dei fedeli che, a stentovengono riportati al silenzio, mentre Lui guarda con occhi smarriti, questa fiumara di gente venutada ogni dove...sembra quasi l'ultimo atto, l'apoteosidi un dramma che, letto con uno spirito di fede genuina, già proietta il Padre di Pietralcina versola luce della Vera Vita.
Di Padre Pio di Pietralcina restano inpressenella mente e nel cuore le immagini legate alle stigmate, l'oblazione di sé a Dio, le grazieed i miracoli operati per la Sua intercessioneil mistero sacerdotale sublimato sull'altare enel confessionale, l'amore a Gesù crocifisso, edalla Madonna.
Dietro la scorza dura del frate burbero, Padre Pionasconde una tenerezza straordinaria che palesa intanti momenti di intimità familiare e di vita, sono i momenti più nascosti della sua vita, delle sue relazionicon gli amici, a farci conoscere un frate dotato di grande dolcezza e sensibilità d'animo
Intanto il 4 Aprile 1957 Padre Pio viene nominato da Pio XII direttore a vita della fraternità del Terz'ordine Francescano. "S. Maria delle Grazie"e gli é conferito il privilegio di guidare personalmente la casa Sollievo della Sofferenza
Ma già si profilano all'orizontenuove e più possenti nubi, sul Cielo de frate, ad anticiparle, quasi come l'esperienza gioiosa del Tabor prima del calvariola vista della Madonna di Fatima a S. Giovanni R. Una vita per l'Amore