Pregare per vivere e aspettare la volontà di Gesù
Gesù mio, chi sei tu? Chi sono io? Non è facile per quanto di bello, di grandee di santo si possa dire. Lo svolgimento della mia riflessione potrebberidursi ad una sola espressione: Gesù mio, tu seiil tutto! io sono il nulla! Tuttavia tenterò di esprimere i miei sentimenti di amore e di riconoscenza verso Gesù, Figlio di Dio, verboincarnato Signore Gesù piego anch'io le ginocchiae ti adoro, riconoscendoti per mio Creatore e Redentore. Se l'universo è nulla davanti a Te, cosa sono ioun piccolo essere, che esisto per la Tua Misericordia, la tua luce Divina infinitamentemaggiore di quella del sole, mi abbaglia e mi faesclamare, ti adoro e ti benedico, o Gesù, Re d'infinita maestà. (Ma chi sono io, che ardisco parlare al mio Dio)Un giorno non esistevo; Tu, o Gesù, mi hai dato la vita. Aperti gli occhi alla luce, cominciai apiangere, questo fu il primo saluto che diedi al mondo. Cosa è la mia vita? un fiore che sboccia e secca; è un'ombra che fugge senza fermarsi.
I miei giorni passano presso di Te, Tu mi hai fissato un termine di tempo, che non può essereoltrepassato, ma con tutta la mia forza ti chiedo di darmi tempo per portare fine il compimento della mia speranza. Passano i mie giorni nella fatica e nel combattimento a ricominciare una nuovavita; il mio sentiero è cosparso di spinee presto giungerò alla fine, come si disseun giorno è nato un uomo, così si dirà un piccolo uomo e rinato per mezzo della TuaMisericordia.Sarò libero di esprimere la mia prima parolao aperto gli occhi e ho visto la luce.Perchè Signore oggi si vive solo di piacere, perchè Signore c'è nauseaal rispetto, oggi si tende a giustificareil materiale...penso quel giorno quando vidi una nuova vita che mi appartenevae che oggi non mi riconosce!
Penso Signore anche se camminerò curvoun giorno da te avrò ristoro