Creato da dionisiosparacio il 26/07/2010

L'IDEALE BLOG

QUESTO BLOG VUOLE ESSERE UN MODO PER RINGRAZIARE IL SIGNORE

 

« Il giusto risplende come luceNon siete voi a parlare,... »

Chiedete ed otterrete

Post n°346 pubblicato il 23 Maggio 2020 da dionisiosparacio
 

 

Una delle domande che si sente spesso tra la gente, e che forse alberga anche nel

nostro cuore, è: “Perché mai Dio dovrebbe ascoltare la mia preghiera?”.Oppure,

similmente: “Sono un peccatore, come posso rivolgermi a Dio?”.

Il Vangelo ci aiuta a comprendere cosa si trova alla radice dell’efficacia della

preghiera. Una delle espressioni che appare più frequentemente nel brano

evangelico è «nel mio nome».

Essa caratterizza la relazione tra i discepoli e il Padre, sia in riferimento alla

domanda dei discepoli sia all’esaudimento da parte del Padre.

È importante scoprire cosa significa tale espressione.

La chiave di lettura si trova nel versetto 27: “

il Padre stesso infatti vi ama, perché voi avete amato me e avete creduto che io

sono uscito da Dio”.

Chiedere “nel nome del Figlio”, dunque, non significa considerarlo un intercessore

potente presso il Padre, ma pregare in quanto discepoli di Gesù che lo amano e

chiedono che lui è il Figlio di Dio.

Questo tipo di preghiera, “nel nome del Figlio”, è ora possibile perché lo Spirito

Santo ci guida verso la verità tutta intera. Allo stesso modo il Padre esaudisce le

nostre richieste perché apparteniamo a Gesù attraverso la fede e l’amore.

Per questo Gesù afferma: «e non vi dico che pregherò il Padre per voi».

L’espressione suona piuttosto paradossale, ma rivela che ormai c’è una relazione

immediata tra Dio e i credenti, poiché il Padre ama discepoli che vivono la loro

quotidianità nell’amore e nella fede in Gesù: siamo figli nel Figlio.

L’efficacia della preghiera, dunque, dipende dalla nostra relazione con il Signore,

dal nostro “rimanere in lui” attraverso la fede e l’amore, ed è sostenuta dallo

Spirito Santo che «attesta che siamo figli di Dio»).


 
Rispondi al commento:
dionisiosparacio
dionisiosparacio il 23/05/20 alle 17:04 via WEB
«Quelli che mi hai dato, Padre, voglio che siano con me, dove sono io, perché contemplino la gloria che mi hai dato».
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: dionisiosparacio
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 62
Prov: PA
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

ULTIMI COMMENTI

Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della...
Inviato da: dionisiosparacio
il 08/04/2023 alle 09:11
 
Buon Anno Nuovo 2022.
Inviato da: animasug
il 01/01/2022 alle 12:19
 
Buon Anno 2021
Inviato da: animasug
il 01/01/2021 alle 14:54
 
Questa è la più alta evangelizzazione che siamo chiamati a...
Inviato da: dionisiosparacio
il 11/07/2020 alle 09:04
 
«Quelli che mi hai dato, Padre, voglio che siano con me,...
Inviato da: dionisiosparacio
il 23/05/2020 alle 17:04
 
 
 

 

Dio è tesoro, è gioia, è amore che

mirabil vita viver sol per Lui

 

 

TAG

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963