L' Unisono

SEI VENUTO ARMATO


E nella notte sei venutocome preannunciatovestito solo di Tee della Tua forza immensasei venuto armatodella Tua frusta e delle Tue cordeper legare il mio piacereper non lasciarlo andareper non vederlo sprecareperchè non fosse banalee nella notte mi hai vistohai gustato il mio imploraremi hai guardato supplicarecome mai ho saputo faremi hai sentito pregaredi non lasciarmi morirenelle pieghe delle lenzuolami hai scrutatocome mai nessuno aveva fatto primami hai vista trasparente e vulnerabilefoglio di carta velinami hai strappato di dosso ogni timorecon un colpo di scudiscioe mi hai lasciato li a tremareper poi ricominciare la Tua danza di potereper vedermi caderee tendere le mani verso Teper cercare di risaliredai vortici del piacere... e io Ti ho cercatoe io Ti aspettatoe così è stato... nella notte sei venutocome preannunciatovestito solo di Tee della Tua forza immensasei venuto armatodella Tuo cuoio e delle Tue cordemio Signore...umilmente Tuam'inchinohanae