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Oggi è stata una bellissima giornata , per lo menoqui a Napoli, una giornata di sole sfavillanteUn calore tiepido ed avvolgente confortava l'anima e il cuoreE faceva sentire più felici e cordialiMa è stato cosi per tutti?Tanti , purtroppo, di tutta questa naturale offertanon se ne saranno nemmeno accorti:non è esistita , o non li riguardava !Tanta gente gradisce ben altro! "ben " altri godimenti e soddisfazioni , affermazioni, egemonie e piaceri da strafatti! Come se non avesse occhi per ammirare, un cuore per gioire...La Natura, per l'uomo tecnologico,è solo materia di sfruttamentoE sembra sempre più difficile , più complicato trovare qualcuno con cui condividere,confrontarsi e rispecchiarsi per apprezzare A volte sembra di trovare intornonon persone ma fantocci, come tante belle statueOgnuno come rinchiuso in fantastiche fantasie...tutto preso ad orchestrare e dirigere un mondo votato solo per lui! non esiste possibilità d'incontro, di scambio, un arricchimento d'ascolto,ma tutto è afferrato, mera occasione per affermare se stessi !E che se ne potrebbe ricavare da una siffatta comunicazione? A che potrebbe servire, a che potrebbe portare? Tutto si riduce ad una pietosa messinscena d'ipocrisie!Perfino un sorriso spontaneo, una risata spensierata si trasforma in un ghigno ridanciano... Tutto questo mi torna come un mondo in rovina, causa ed effetto di un modo di vivere che va deteriorando, e invece di migliorarci , ci rinveste con promiscue volgarità e inascoltabili allusioni E che resta all'uomo per spingerlo ad evolvere al meglio,ad affermarlo valido, utile ?Si fa come fan tanti, ci si fa schiavi del dio sesso a cui attribuire i più soddisfacenti e illusori benefici...Ormai lo sappiamo, lo sperimentiamo in ogni ambito sociale tante , tantissime sono le involontarie vittime che ha prodotto questa sottomissione, questa falsa valutazione della sessualità, un automatismo sconnesso e disarmonico Da quando, la sessualità non viene più apprezzata come espressione della persona nella sua interezza?Tutti ne parlano come di una momentanea, scombinata e violentaesternazione, prodotta da una voglia istintiva e indiscriminata, che non vuole orientamento...Ma, se questa forza della natura, fondamentale e propulsiva, coinvolgente e totalizzante viene usata e sfruttata per esprimere il nulla, dove altro, trovare un modo unificante e integrale per celebrare l'affermarsi della vita?Dove rintracciare la spinta vitale capace di provocare cambiamenti, e indurre inaspettati miglioramenti ?Forse per questo il mondo non va avanti come dovrebbe... Perche non sappiamo far un buon uso ,non sappiamo più trarre giovamento dalle buone esperienze che la vita propone?E chi dice che , quello che avviene nell'intimità non ha nessuna relazione con il resto della vita , privata o pubblica che sia?La sessualità, che lo vogliamo o no, sottintende un atto d'amoreE, il modo con cui la si esprime , incentiva o mistifica ogni altro aspetto della vitaL'uso del nostro sentire più profondo informa ogni nostra azione,e interferisce non solo col nostro modo di essere ma con tutti gli altri nostri desideriOra non mi sembra azzardato affermarlo ma è chiaro:l'uso sconnesso e alterato della Natura ci sta trasformando in automi, impedendocidi apprezzare la genuina semplicità dei nostri piaceriE ci si ritrova ,senza accorgersene, a inseguire impulsi incoerenti e disfattisti, disintegrazione